In aria i calici e cin cin ai comuni che hanno organizzato le feste del vino, appunto, senza sostegni economici. Gli otto paesi della provincia di Viterbo, che ritengono questo tipo di eventi un loro vanto, si sono trovati quest’anno con le tasche vuote per la mancata elargizione di fondi regionali e della Camera di commercio di Viterbo. Nonostante le gravi ristrettezze economiche subite, le amministrazioni e le Pro loco di Lubriano, Civitella d’Agliano, Tarquinia, Gradoli, Montefiascone, Castiglione in Teverina, Vignanello e Acquapendente sono fieri di presentare eventi dal successo garantito. Dal 29 luglio al 15 agosto la provincia di Viterbo sarà quindi animata dalle manifestazioni in onore al nettare degli dei, soprattutto di Bacco.
“Purtroppo quest’anno la Camera di commercio non ha potuto finanziare l’attività di marketing delle feste del vino perché non ha più fondi per la promozione di eventi di questo genere – spiega il presidente Domenico Merlani -. Ma continuiamo a lavorare, ormai da 15 anni, insieme ai comuni con una collaborazione forte e efficace. L’edizione 2016 è possibile proprio grazie a alla fedeltà delle amministrazioni verso questo progetto che, con un marchio unico, ha raggiunto da tempo una visibilità regionale non fermandosi alle semplici feste di paese”.
Gli otto comuni coinvolti, ovvero la parte lesa da questo mancato sostegno economico da parte degli enti provinciali e regionali, hanno comunque portato avanti con dignità e impegno il lavoro di organizzazione delle feste del vino. “Ma il rammarico per le ristrettezze economiche di quest’anno non può essere nascosto – sottolinea il sindaco di Castiglione in Teverina, Mirco Luzi -. Come non si può dimenticare la quasi totale assenza della regione Lazio per il mancato sostegno verso queste iniziative, importanti vetrine per tutto il territorio della Tuscia. È stato davvero un duro colpo per la festa di Castiglione in Teverina ricevere infatti solo 3mila euro dalla regione a fronte dei 25mila euro dello scorso anno. Ma ce l’abbiamo fatta come tutti gli altri comuni”.
E infatti ci sarà da divertirsi alle feste del vino durante le quali non mancherà davvero nulla, anzi molte saranno le novità. Nelle storiche strade e piazze di ogni paese oltre a gustare i diversi tipi di vino locale, uno dei prodotti d’eccellenza della Tuscia, si potrà partecipare a numerosi eventi tra concerti, visite guidate, spettacoli, show cooking, concorsi per vini emergenti, conferenze e discoteche a celo aperto. Per un totale di circa 150 appuntamenti in programma tra la fine di luglio e la prima metà di agosto.
Ecco il programma completo: Lubriano (29-31 luglio), Civitella d’Agliano (29-31 luglio), Tarquinia (29-31 luglio), Gradoli (29-31 luglio e 5-7 agosto), Montefiascone (1-15 agosto), Castiglione in Teverina (3-5 agosto), Vignanello (10-15 agosto), Acquapendente (13-15 agosto).