“Musicista: non basta saper suonare, una professione da imparare”, nasce con questo slogan il primo Workshop music business. Un corso di formazione, rivolto ai giovani musicisti, con l’obiettivo di trasferire conoscenze importanti per raggiungere il successo. Organizzato dallo staff del JazzUp festival, l’evento è in programma oggi (a partire dalle 9.30) al Terme Salus hotel di Viterbo.
“Il JazzUp festival vuole essere un momento di inclusione e servizio per la cultura ed, in particolare, per il mondo del jazz e della musica. – spiegano gli organizzatori – Per questo, grazie alla collaborazione con Tosky records e Emme record label, offriamo un momento di formazione per tutti i musicisti. Non basta saper suonare, ma anche quando c’è il talento occorre attrezzarsi con una serie di strumenti per poter competere in un’industria (che è quella culturale) che ha tutte le caratteristiche di un mercato e, come tale, risponde a regole ben precise di domanda e offerta, di tendenze, di posizionamento”.
Sarà un percorso caratterizzato da un momento narrativo ed esperienziale curato da Enrico Moccia, direttore artistico del Fara music festival. Un altro più didattico, curato da Giorgio Lovecchio e Davide Belcastro, che guiderà gli studenti ed i partecipanti attraverso le aree critiche dell’industria musicale inclusi il publishing e il licensing; marketing, promozione, e le migliori pratiche di vendita; un uso adeguato della free music; la creazione di una fan base solida; pratiche correnti di utilizzo dei video e delle immagini; ed ancora i principali adempimenti Siae per il deposito brani, rilascio contrassegni e procedure per il download digitale tramite aggregatore.
Approcciarsi ai festival, porsi correttamente alle etichette discografiche, curare la comunicazione visual e social, consolidare un fan club e molto altro sintetizzati in tre ore di incontro in una delle strutture più accoglienti di Viterbo: il Terme Salus hotel.