Cresce l’attenzione del genere maschile verso l’estetica e con essa il numero degli uomini che si rivolgono al chirurgo plastico per interventi e trattamenti di medicina estetica.
Che il motivo sia una ricerca incostante della perfezione, o lo sdoganamento del concetto per cui del proprio aspetto debbano preoccuparsi solo le donne, fatto sta che secondo una ricerca dell’American Association of Aestatic Plastic Surgery negli ultimi 15 anni la chirurgia estetica maschile ha registrato un aumento del 273%.
Ma quali sono gli interventi di chirurgia plastica che interessano di più agli uomini? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Paola Pasquini, medico chirurgo presso i centri Spheramed e specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica.
“I difetti che sembrano preoccupare di più gli uomini sono sicuramente gli inestetismi del volto. Tra gli interventi più richiesti infatti troviamo la rinoplastica, ma anche la correzione del mento sfuggente ed il contorno della mandibola e l’aumento di volume degli zigomi. Il lifting è un altro intervento molto richiesto dal genere maschile, anche gli uomini infatti fanno sempre più fatica ad accettare i segni del tempo sul proprio volto ed esprimono il desiderio di mantenere un aspetto più giovane. Inoltre, per cancellare le rughe, molti uomini ricorrono al botox, anche se i numeri in questo caso non sono paragonabili a quelli del genere femminile. Sono infne in aumento anche le richieste di filler di acido ialuronico per correggere il naso e rimodellare zigomi e guance”.
“Tuttavia agli uomini sembra preoccupare non solo l’aspetto del proprio volto, ma anche quello del corpo – spiega il dottor Terracina -. Sono infatti molto richiesti interventi quali l’addominoplastica, la ginecomastia, un intervento per eliminare il problema di uno sviluppo eccessivo delle mammelle nell’uomo, inestetismo che può portare a dei veri e propri complessi e disagi sociali, infine è sempre più richiesta la liposuzione per eliminare gli accumuli adiposi come le maniglie dell’amore”.
Per concludere, probabilmente, uno dei problemi che più affligge gli uomini è quello della caduta di capelli, per cui in moltissimi si rivolgono al chirurgo per soluzioni quali il trapianto di capelli o trattamenti di medicina rigenerativa a base di cellule staminali. Ma qual è l’identikit dell’uomo che si rivolge al chirurgo plastico? «Gli uomini in media ricorrono alla chirurgia estetica più tardi delle donne, circa tra i 45 ed i 55 anni in quanto raggiungono più in là l’apice della propria bellezza e forma fisica».
