Le sere d’estate che stanno per venire avranno qualcosa di magico. Antiche mura, che una volta accoglievano la prestigiosa famiglia Monaldeschi, risuoneranno di note profonde e travolgenti. Gli appassionati, e non solo, riconosceranno subito in quella melodia le sonorità inconfondibili del blues e non resisteranno al richiamo. Questo posto incantato si trova ad Acquapendente dove sarà possibile assistere alla magia da domani a domenica 31 luglio durante il Torre Alfina Blues Festival.
Torna, alla dodicesima edizione, nel suggestivo borgo medievale una delle più importanti manifestazioni della Tuscia dedicate al genere musicale di origine americana. I concerti in programma sono organizzati dall’associazione Torre Alfina blues festival e l’intero evento è patrocinato dall’ambasciata degli Stati Uniti d’America, dal comune di Acquapendente, dall’associazione turistica Pro loco di Torre Alfina e sostenuto da Avis Budegt Italia spa.
Si parte alla grande: il primo concerto di domani, alle 21.30, sarà preceduto da una cena di gala inaugurale e affiancato inoltre dal tradizionale Club di mezzanotte. Infatti nella piazzetta del borgo medievale, dalle 23 fino alle 2 di notte, si alterneranno artisti per esibizioni musicali imperdibili. Al castello di Torre Alfina saranno ospiti nell’ultimo week end del mese di luglio 11 band di fama nazionale ed internazionale. La musica che suoneranno per gli spettatori spazierà dal blues più puro, al rock-blues, dal jazz alle ultime originali sonorità.
Novità della dodicesima edizione la partecipazione di Sarah Jane Olog, bravissima cantante dalla lunga carriera, ma conosciuta ai più grazie alla sua partecipazione al talent show The voice in cui è arrivata tra i finalisti, e l’ospite speciale Max Giusti, attore, imitatore, conduttore e soprattutto voce inconfondibile del programma radiofonico Super Max in onda su Rai Radio 2.
Non solo musica nella frazione aquesiana: l’estate nell’antico borgo si può trascorrere anche tra degustazioni di prodotti tipici locali. Infatti, insieme ad altri 80 comuni, il comune aderisce a Cittaslow per esaltare e diffondere la tradizione culinaria dell’Alta Tuscia. Dopo una bella scorpacciata si può fare una passeggiata lungo la storica Via Francigena, altro fiore all’occhiello della regione Lazio che attraversa Acquapendente.