Il Lazio si conferma la seconda regione d’Europa per la capacità di sostegno alla produzione dell’audiovisivo. Sicuramente un bel risultato, annunciato dal presidente Zingaretti durante la presentazione dei 17 vincitori del bando Lazio Cinema International.
Nel nostro territorio tornano le grandi produzioni internazionali. E ciò significa, grazie alla presenza di grandi attori, un’importante promozione del territorio è una straordinaria opportunità di lavoro per gli addetti del settore. Mi piace, infine, ricordare che anche a Viterbo e Bomarzo sono ambientate due delle sceneggiature che verranno realizzate grazie al contributo della Regione Lazio.
Dustin Hoffman ne “I Medici”, Nastassja Kinski e Charlotte Rampling, Giancarlo Giannini, Luca Marinelli e Kim Rossi Stuart. Registi come Roberta Torre, Michele Placido, Giovanni Veronesi, Fabrizio Bentivoglio. Sono solo alcune delle star che lavoreranno nelle 17 coproduzioni internazionali realizzate grazie al bando regionale Lazio Cinema International. Il bando, finanziato con 10 milioni di euro, ha attivato contributi per oltre 6 milioni e 800mila euro per sostenere 12 film, due fiction, due documentari e una serie d’animazione che presentavano i requisiti richiesti. A presentare gli esiti del bando, che sarà replicato anche il prossimo anno, è stato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Assieme a Zingaretti anche il presidente della Film Commission Luciano Sovena e gli assessori alle Attività produttive Guido Fabiani e alla Cultura Lidia Ravera. Le Pmi del settore cinematografico, video e televisivo che hanno partecipato al bando hanno una residenza fiscale in Italia e una sede operativa nel Lazio. I 10 milioni di euro stanziati per il bando sono stati finanziati con il Por-Fesr 2014-2020 e sono riservati al 50% alle coproduzioni cinematografiche e al 50% alle coproduzioni di altri audiovisivi. Inoltre e’ stato stabilito che il 50% delle risorse complessive debba essere destinato a opere ritenute di interesse regionale. Le coproduzioni internazionali coinvolgono 8 paesi europei: Francia (9), Germania (3), Islanda, Repubblica Ceca, Olanda, Belgio (4), Spagna, Inghilterra.
Oltre a Roma, si è girato a Fiumicino, Ostia, Sabaudia, Civitavecchia, Ciampino, Latina, Viterbo, Rieti, Bomarzo, Bolsena, Piansano, Tarquinia, Caprarola, Bracciano, Marino, Ariccia, località della Sabina, Abbazia di Casamari, Terme di Cotilia e il Santuario di Greccio.
Dieci progetti sono stati giudicati di interesse regionale, cioè opere che valorizzano in modo autentico il patrimonio artistico, culturale, storico, ambientale, paesaggistico, enogastronomico e artigianale del Lazio o di particolare interesse regionale, opere che valorizzano dette destinazioni turistiche ubicate al di fuori del Comune di Roma.
Riccardo Valentini
Consigliere regionale del Pd