”Unione” e ”giogo”, un ponte tra il proprio sé più profondo e il divino, ma anche un metodo per equilibrare la mente e il corpo. Si parla di yoga, l’antichissima disciplina di origine indiana, che viene praticata ogni giorno da milioni di persone in tutto il mondo. Per tutti i praticanti e i curiosi della Tuscia che vorrebbero avvicinarsi a questa millenaria pratica non ci sarà nessuna montagna sacra da scalare e nessun monastero buddista da visitare, ma al massimo prendere la macchina e fare la Cimina. È stato presentato venerdì a Roma, presso la libreria Arion, Yoga Shake, il festival del benessere. Nato da collaborazione tra il Centro Ram Dass, Caffeina e i Giardini di Ararat, andrà in scena il prossimo fine settimana (dal 17 al 19) nella cornice del Relais Villa Lina di Ronciglione. Immersi nei 33 ettari di verde della tenuta, che è stata la location del film Seta tratto dal libro di Baricco, verranno spalmati in tre giorni eventi e conferenze sul tema con maestri italiani e internazionali che terranno lezioni pratiche per tutti.
Carlos Mendez, Jean Healy, Gurudass Singh, Anand Mehrotra sono alcuni dei nomi che (chi dall’America, chi dall’India) arriveranno a Ronciò per insegnare, attraverso respirazioni, concentrazioni su una determinata parte del corpo e posizioni particolari (la più famosa è quella del loto) come trovare l’equilibrio interiore, ma anche a come valorizzare al massimo il proprio fisico. Saranno presenti anche gli italiani Roberto Giorgi, Gabriella Lavorgna, Patrizia Maffei Iyengar e Giancarlo Miggiano, che da anni porta avanti un progetto di yoga nei reparti di oncologia.
Da quest’anno inoltre, il festival sarà anche ”Food for the soul”, privilegiando l’aspetto etico e biologico dell’alimentazione ed ospitando numerosi punti di enogastronomia green, vegetariani, vegan e slow food, con la presenza anche di Renata Balducci, presidente di Assovegan che parlerà della scelta etica di rispetto per la vita in ogni sua forma e di come questa sia l’unica soluzione possibile per salvaguardare il pianeta. Ma ci sarà spazio anche per massaggi, presentazione di libri – ospiti Elena Stancanelli, Massimiliano Coccia e Tiziana Rettaroli – visite dei giardini della villa e con un occhio alla solidarietà: il ricavato di alcune lezioni di yoga sarà devoluto in beneficenza all’iniziativa ”SalvaGente” per i profughi siriani e al premio “Parole Liberate” per i detenuti.