Dal sindaco di Viterbo Leonardo Michelini riceviamo e pubblichiamo:
“Le critiche mosse all’amministrazione e apparse sulla stampa, mi hanno molto sorpreso. Per formazione personale, sono abituato a cercare soluzioni concrete, privilegiando i rapporti diretti ed evitando spettacolarizzazioni che, a dire il vero, risultano sempre poco efficaci. Malgrado sia ben noto alla stampa e ai cittadini, mi preme ricordare quanto accaduto nell’ultima settimana perché sia chiara l’incessante attività amministrativa svolta e la partecipazione umana alle vicende che da questa esulano.
Venerdì 20 maggio, dopo 19 ore di consiglio ma ben prima dei tempi liturgici ai quali siamo ormai abituati, abbiamo approvato un Bilancio previsionale complesso che ha richiesto un impegno totale in termini di commissioni, riunioni e approfondimenti. E, ci tengo ad evidenziarlo, il Bilancio è un atto che riguarda sì l’attività amministrativa, ma riguarda soprattutto il bene cittadino ed è quindi fondamentale e prioritario.
A livello umano, purtroppo, non reputo necessario raccontare quanto già noto alle cronache, ovvero il lutto che ha colpito sul piano personale il comandante Mara Ciambella e che ci dovrebbe spingere tutti al rispetto del dolore e alla comprensione del momento.
Sarebbe stata sufficiente una telefonata al sottoscritto o alla mia segreteria per sapere che, sul mio tavolo, era già pronto alla firma il “protocollo d’intesa” concordato in sede di confronto con i rappresentanti sindacali del settore.
Chi, come me, crede nell’importanza del lavoro di squadra è abituato a coltivare rapporti fondati sulla fiducia e sulla schiettezza per risolvere le criticità. La priorità, soprattutto nella gestione della cosa pubblica, è sempre l’efficienza del sistema e non il perseguimento di interessi di parte. Spero che in futuro i rapporti di collaborazione vengano affrontati con metodi comunicativi diretti che, seppure meno plateali, sono certamente più risolutivi”.