L’olio extravergine di oliva di Vetralla si aggiudica il primo premio nazionale “L’Oro d’Italia” per il miglior blend fruttato leggero. Sugli allori la cooperativa agricola Cesare Battisti. Il suo oro verde ha trionfato a Lecce, alla settima edizione del concorso oleario organizzato dalla associazione di assaggiatori Olea che, forte della sua storia ventennale, è tra le più accreditate a livello internazionale tra gli organismi attivi sul fronte della formazione degli assaggiatori e della promozione e conoscenza, presso i consumatori, dei migliori extravergine italiani. I riconoscimenti conferiti da Olea, a seguito delle valutazioni di una selezionata commissione di esperti, sono tra i più autorevoli del settore. L’antico frantoio di Vetralla figurava nell’elenco degli oltre 350 produttori iscritti al concorso provenienti da 18 regioni italiane. Il premio è stato consegnato nelle mani del presidente della cooperativa, Enrico Dolci. “Vincere un concorso così prestigioso è un successo straordinario per Vetralla, per il suo comprensorio, per la provincia. Il merito di questa affermazione – commenta Dolci – è di tutti coloro che hanno creduto nel nuovo corso promosso dal direttore e dal cda della nostra cooperativa, della passione e della professionalità delle maestranze e dei soci”. “Questo premio – aggiunge il direttore Giuseppe Iacomini – è il riconoscimento alla validità del progetto d’innovazione che abbiamo introdotto per perfezionare la qualità del nostro olio. Un percorso che non mancherà di portarci altri preziosi risultati”. I primi a congratularsi per l’eccellente affermazione sono stati il presidente e il direttore della Coldiretti di Viterbo, Mauro Pacifici e Alberto Frau.
“Faccio le mie congratulazioni alla Cooperativa Cesare Battisti di Vetralla, che ha vinto il primo premio al concorso nazionale indetto dall’associazione degli assaggiatori Olea – conclude il consigliere regionale Enrico Panunzi -. Da segnalare, a dimostrazione dell’importanza del premio, che Olea valuta con competenza e severità di giudizio, proprio per garantire e valorizzare il lavoro del produttore e la tutela del consumatore: per questo il risultato ottenuto assume ancora più significato. I premi e i riconoscimenti conferiti, infatti, sono assegnati nel rispetto di requisiti molto stringenti, tanto che riceverne uno equivale ad un alto apprezzamento di una selezionata commissione di esperti. Il premio, infine, è un buon segnale per tutto il settore olivicolo della provincia, che da anni ha raggiunto punte di eccellenza”.