Puzzle coloratissimo nel centro storico per l’appuntamento con la Città a colori, il tradizionale appuntamento di chiusura del Festival del volontariato, organizzato da Viterbo con amore che utilizza la kermesse per una vendita più pronunciata dei biglietti della lotteria organizzata per finanziare i progetti di sostegno programmati dall’associazione. Tante discipline sportive in ogni angolo per dare a tutti la possibilità di praticare attività fisica.
In piazza del Teatro la quarta edizione di Stradacalciando, organizzata dalla Figc provinciale, dedicata per la seconda volta a Luca Graziosi, il ragazzo di Castel S. Elia (che avrebbe compiuto 17 anni qualche giorno fa) scomparso a febbraio del 2015 per una meningite fulminante, protagonista della rappresentativa Giovanissimi che nel 2013 vinse il Torneo delle Province del Lazio. Presenti i genitori, Gilberto e Tamara, ai quali è stata consegnata una targa ricordo. Circa un centinaio i bambini partecipanti: un buon numero, ma decisamente meno rispetto al passato. In via Marconi allestiti i campi di mini volley, mentre in piazza della Repubblica si davano da fare i ragazzi del mini basket. Davanti agli Almadiani, il calcio a 5 integrato fra ragazzi speciali e allievi del Liceo Buratti, quello femminile e la postazione del calcio balilla 11 contro 11 sempre parecchio affollata.
Spettacolare la kermesse di Bimbinbici in piazza del Comune, preceduta dalla dimostrazioni di arti marziali. Ma non c’è stato solo sport nella giornata della Città a colori: nella cavea di Piazza del Sacrario si sono esibiti gruppi rock di studenti, mentre i ragazzi dell’Orioli si cimentavano in una performance di street art. E ancora le esibizioni degli sbandieratori del Gruppo Centro Storico e gli stand delle associazioni di volontariato che operano sul territorio. Molta curiosità per gli asinelli in mostra in via Ascenzi. Soddisfatto Domenico Arruzzolo, presidente di Viterbo con amore: “Un grande successo, come sempre. Strade e piazze affollate di giovanissimi atleti e notevole partecipazione da parte della città. Ci siamo e continueremo ad esserci. Grazie di cuore ai viterbesi per la vicinanza e per il contributo concreto che danno alle nostre attività”.