Il comparto ovicaprino è una delle eccellenze della Tuscia e merita di essere sostenuto con azioni concrete. È arrivato il momento di passare dall’analisi dei fatti all’attuazione di misure concrete in grado di sostenere questo settore che è una vera e propria ricchezza per il nostro territorio. Infatti, le produzioni viterbesi legate al settore sono di altissima qualità e come tali devono essere tutelate anche a livello istituzionale. La Tuscia rappresenta il 50% della produzione laziale e si tratta tra l’altro di sistemi di allevamento sani e a bassissimo impatto ambientale, con aspetti nutrizionali straordinari.
I temi su cui puntare l’attenzione per dare nuovo impulso al comparto sono il prezzo delle produzioni, il riconoscimento del marchio pecorino romano e gli interventi a sostegno degli imprenditori che, grazie al nuovo Programma di Sviluppo Rurale, in particolare con la misura 3 “Sostegno per l’adesione ai regimi di qualità dell’agroalimentare” saranno a breve disponibili. A queste tematiche va associata anche la possibilità di creare reti di impresa, in modo che i produttori possano essere più competitivi sul mercato.