Ultimo appuntamento casalingo per la Terra di Tuscia che oggi affronta al PalaMalè l’Aquila Palermo. In verità, ci sarebbe dovuto essere un ulteriore turno interno proprio all’ultima giornata, ma l’esclusione di Napoli dal campionato ha cancellato quell’impegno. Una decisione che permette alla Stella Azzurra di affrontare con animo decisamente più sollevato questi incontri poiché la situazione in classifica permette di considerare virtualmente chiuso il capitolo play out: la diretta concorrente dei viterbesi è Maddaloni che accusa un ritardo di quattro punti in graduatoria e che è in ritardo anche nella differenza canestri negli scontri diretti. Tutto questo si traduce nella necessità per i campani di vincere i tre incontri che dovrà ancora disputare, a cominciare da quello odierno contro la capolista Eurobasket Roma: per carità, tutto è possibile, ma a giudicare da quanto visto una settimana fa proprio nel confronto contro la Terra di Tuscia, le chances di farcela sono oggettivamente scarse.
E l’eventuale en plein di Maddaloni comunque non basterebbe se, come è auspicabile, la Stella azzurra chiudesse le sue performances casalinghe con un successo contro Palermo perché non ci sarebbe nemmeno da aspettare notizie dagli altri parquet per poter festeggiare il traguardo della raggiunta permanenza. Obiettivo non semplice e tutt’altro che scontato, maturato soprattutto in virtù di uno splendido girone di andata. Marcia sicura e appassionante nella fase ascendente della stagione, poi il calo e il rientro nelle posizioni di rincalzo, con il rischio – come si diceva – di doversi sottoporre al prolungamento della stagione. Rischio non ancora escluso dalla matematica, ma abbastanza improbabile in virtù della logica. I valori sono ormai abbastanza cristallizzati e pensare nell’ultimo mese di gare di sconvolgerli del tutto appartiene soltanto alla categoria delle buone intenzioni.
Insomma, per la Terra di Tuscia (che in settimana ha lavorato con la consueta passione) c’è solo la necessità di regalare l’ultima soddisfazione ai suoi tifosi, ai quali si chiede di esser numerosi e caldi sulle tribune dell’impianto di via Monti Cimini: i sacrifici e gli sforzi della squadra, dello staff tecnico e della scoietà davvero lo meritano. Palla a due alle 18, arbitrano i pugliesi Danilo Lucarella di Leporano (Ta) e Cosimo Schiena di Castellana Grotte (Ba).