Sorpresa sorpresa: il sindaco e il Comandante si sono incontrati. Ieri, in Comune e in gran segreto, visto che in pochi sapevano di questo faccia a faccia tra Camilli e Michelini, che arriva una settimana dopo la telefonata (fatta dal patron della Viterbese). Luogo: Palazzo dei priori. Partecipanti: il padrone di casa Michelini e Piero Camilli, certo, ma anche il dirigente del terzo settore (Sport e Impianti sportivi) del Comune, Luigi Celestini, e il direttore generale del club gialloblu Massimo Racioppa.
Un incontro cordiale, raccontano le fonti di Viterbonews24, tra due imprenditori che – al di là dei ruoli e delle strumentalizzazioni – si conoscono e si stimano da anni. Argomento principale all’ordine del giorno: la restituzione da parte di Palazzo dei priori dei circa 40mila euro anticipati da Camilli la scorsa estate per accelerare l’installazione allo stadio Rocchi dell’impianto di videosorveglianza. Un impianto che oggi, grazie al Comandante, funziona e garantisce allo stadio viterbese di essere già quasi in regola in vista del prossimo salto in Lega Pro (si facciano i debiti scongiuri). Michelini si è impegnato a rifondere la somma – tra l’altro già prevista nel bilancio – nel giro di una settimana. Un gesto che Camilli aveva auspicato negli ultimi giorni, proprio come segnale di buona volontà, o di ”vicinanza” dell’amministrazione comunale nei confronti della prima realtà sportiva cittadina.