Dieci appuntamenti (sei a Viterbo, quattro in provincia) nelle chiese storiche e nelle parrocchie per approfondire il tema della misericordia, elemento portante del Giubileo indetto da Papa Francesco, con l’esperienza di Dante Alighieri che partecipò al primo Giubileo della storia della Chiesa, voluto, nel 1300, da Papa Bonifacio VIII e proprio in quell’occasione, transitò dalla Tuscia. Dante peraltro, nella “Divina Commedia” affronta con grande concretezza teologica il tema della misericordia, in particolare nel III (Manfredi) e V canto (Buonconte di Montefeltro) del Purgatorio. Un aspetto particolare, anch’esso riguardante la misericordia, viene trattato nel XXXIII canto del Paradiso in quella straordinaria preghiera “Vergine madre figlia del tuo figlio” . L’evento, ideato dal giornalista Giuseppe Rescifina e organizzato dall’associazione Tusciae20 presediuta da Simonetta Pacini, con il patrocinio del Comune di Viterbo e il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Roma, è stato accolto con grande entusiasmo dalla Curia vescovile, rappresentata da don Luigi Fabbri, vicario generale della Diocesi, e da dan Emanuele Germani, direttore dell’ufficio stampa della Curia.
Gli eventi saranno curati da Giuseppe Rescifina e Simonetta Pacini. Si comincia il 29 aprile alle 18 nella cattedrale di San Lorenzo in concomitanza con gli appuntamenti di San Pellegrino in fiore (rappresentato dal presidente dell’Ente autonomo Leonardo Malè); il 6 maggio alle 18,30 nella chiesa di Santa Maria Nuova, in collaborazione con Viterbo con amore (presente il presidente Domenico Arruzzolo); 21 maggio alle 17,30 nella sala teatro della parrocchia di San Leonardo al Murialdo; il 4 giugno alle 17,30 al Sacro Cuore al Pilastro; 29 giugno alle 19 nella chiesa di San Silvestro in piazza del Gesù (in collaborazione con Jazz Up); 17 settembre alle 17,30 nella basilica della Madonna della Quercia. Quattro le date in provincia: 30 aprile a Civitella d’Agliano, 27 maggio a Marta nel Santuario di Santa Maria del Monte, 10 giugno nella Concattedrale di Bagnoregio e 17 (o 18) giugno a Tuscania nel Duomo.Ogni concerto-lectio “Dante, il Giubileo e la Misericordia”, della durata di un’ora, propone il ricordo dell’esperienza di Dante in occasione di quel primo Giubileo, la citazione dei passi del Purgatorio e quella integrale del XXXIII Canto del Paradiso, con una parte letteraria, intervallata da intermezzi musicali, e con l’intervento di un sacerdote per la componente religiosa.