Più di 200mila euro all’anno pesano sulla Tari di tutti i viterbesi a causa di chi getta in modo irregolare i propri rifiuti. Per esattezza la cifra ammonta a 235.859 euro. Un vero e proprio salasso dettato dall’inciviltà. In buona sostanza i cittadini rispettosi delle regole oltre al danno di vedere una città sporca (rifiuti accatastati a ridosso delle mura, discariche abusive fiorire nelle adiacenze delle isole di prossimità e lungo le strade e le campagne), subiscono anche la beffa di dover pagare una tassa sui rifiuti maggiorata.
La cifra viene fuori dalla somma di diverse voci di spesa contenute nel Pef 2016 di Viterbo Ambiente. Nel dettaglio si trova: ”rimozione di rifiuti abbandonati e pulizia di aree oggetto di scarico abusivo (rimozione discariche abusive)” 21.845 euro, rientra nella somma anche la voce di spesa ”servizi occasionali” per 8.163 euro, ”maggiori onEri di smaltimento” 100mila euro, ”servizio di raccolta conferimenti impropri centro storico” 75.851 euro, ”maggiori costi di smaltimento rifiuti abbandonati nelle isole di prossimità, che non possono essere avviati ad Ecologia Viterbo poiché impianto autorizzato Tmb” 30mila euro.