CRONACA
Festa della donna al Centro anziani di Montefiascone
Il centro anziani di Montefiascone ha celebrato la festa della donna all’insegna dell’allegria e della solidarietà. Alla presenza di oltre 250 soci, del sindaco Luciano Cimarello, del suo vice Nando Fumagalli e degli assessori comunali Giorgio Cacalloro e Giulia Moscetti è stata celebrata la Santa Messa dal parroco Don Luciano Trapè, dopo la quale è seguito il pranzo presso un noto ristorante del lungolago di Montefiascone. La particolarità della giornata è stata la donazione di ben tre contributi del centro alle più importanti associazione di solidarietà e assistenza del territorio falisco: Avis, Solidarietà Falisca e Protezione Civile. L’assessore comunale ai servizi sociali Giulia Moscetti si è complimentata con il presidente Arcangelo Ugolini, con il consiglio direttivo e con tutti i soci ma in particolare con le sette donne che gestiscono, alternandosi, il bar del centro.
“E’ grazie al loro lavoro che più volte l’anno il circolo raccoglie e dona cospicui contributi alle nostre associazioni di volontariato, aiutandole nel concreto a mantenersi e a svolgere una fondamentale attività nel territorio. Da tempo è stata infatti abolita la figura professionale di chi si occupava del bar e di conseguenza è venuto meno anche un importante impegno di spesa che il circolo aveva. Invece di pagare qualcuno, sette donne si sono messe a disposizione e hanno messo a disposizione il loro tempo libero gratuitamente, e tutto il ricavato del bar oggi consente di fare queste scelte di beneficienza. Nella festa della donna perciò mi sento di ringraziare soprattutto Angela, Anna, Clementina, Gennarina, Luciana, Margherita e Marisa, sette donne, sette nonne che danno un grande esempio di generosità”. “Il centro anziani – ha concluso – è una grande ricchezza per la città e una delle più importanti a livello provinciale e come amministratore, sono fiera e molto grata per tutte le iniziative messe in campo nell’arco dell’anno dai soci e dal consiglio direttivo”.
Civita Castellana, Fratelli d’Italia contro i parcheggi a pagamento alla stazione di Borghetto
“Ci sembra strano che alle fantomatiche riunioni fatte dal sindaco Angelelli per la questione riguardante i parcheggi a pagamento nei pressi della stazione di Borghetto fossero tutti d’accordo o perlomeno numerosi i presenti. Al contrario ogni mattina il mantra che ascoltiamo è sempre lo stesso: si poteva benissimo evitare di far cassa su chi ogni giorno deve affrontare un lungo viaggio per andare a lavoro, se le casse del Comune sono vuote il sindaco trovi altre soluzioni perché questa è la meno logica”. Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri comunali di Civita Castellana Luca Giampieri e Giulia Matteucci (nella foto): “La soluzione per noi di Fratelli d’Italia era ed è semplicissima e la ribadiamo ancora una volta: sì ai parcheggi (strisce bianche) per migliorare la viabilità a Borghetto, sì al disco orario nelle zone commerciali, no al pagamento per far cassa.
Caprarola riconosciuta “best practice” per cultura e partecipazione
Cultura, associazionismo, partecipazione, impegno civico. I cinque anni di mandato dell’assessore alla Cultura del Comune di Caprarola, Simone Olmati, sono stati incentrati su questi e altri punti. Un lustro caratterizzato da centinaia di eventi di carattere locale e internazionale realizzati in collaborazione con le associazioni locali che hanno pian piano portato Caprarola ad essere conosciuta e riconosciuta al di fuori della Provincia. E proprio un riconoscimento importante arriva in questi giorni dall’Unione europea tramite una delle sue antenne italiane: Europe Direct. Il Comune di Caprarola, rappresentato dall’assessore Olmati, è stato infatti presente all’evento organizzato a Porta Futuro, a Roma, per discutere di partecipazione, cittadinanza e volontariato. In particolare, Caprarola è stata individuata come ente virtuoso in termini di partecipazione giovanile, promozione culturale e valorizzazione delle risorse umane locali in termini di volontariato e impegno civico. “Se Caprarola è stata riconosciuta come best practice è innanzitutto merito di tutti coloro, a partire dalle associazioni cittadine, che insieme a me hanno creduto in una comunità intelligente, aperta alla novità, dinamica, in grado di essere consapevole della sua dimensione locale e di connettersi, allo stesso tempo, con i processi globali in corso”.
A Viterbo il consiglio nazionale della Prociv Arci
Si è svolto presso il polo logistico, formativo e per le emergenze centro Italia della colonna mobile sito sulla Cassia nord (zona ex fiera), il consiglio nazionale della Prociv Arci. Sono arrivati a Viterbo delegati provenienti da Sardegna, Calabria, Liguria, Emilia Romagna, Lazio, Puglia e Toscana, accolti da direttivo e volontari della locale Prociv. Ad aprire i lavori consiliari il presidente nazionale Fabio Mangani che dopo un breve intervento ha passato la parola a Luciano Franco amministratore e tesoriere che ha esposto uno stralcio consuntivo dell’anno 2015 e previsionale per il 2016. Tutto deliberato e approvato all’unanimità. Sono 126 le associazioni distribuite su tutto il territorio nazionale che da anni operano in attività di protezione civile e ambiente a livello non solo locale e regionale ma anche impiegati dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per far fronte alle diverse calamità 
verificatesi a livello nazionale.
Deliberate diverse modifiche sia allo statuto nazionale che al regolamento, tra le tante iniziative approvate dal consiglio quella di far svolgere il Congresso Nazionale Prociv Arci nella città di Viterbo programmato per l’ 1 e il 2 ottobre. Soddisfazione da parte del presidente Mangani e del direttivo nazionale per la buona riuscita dell’evento. Un ringraziamento è stato fatto dalla presidenza, dal consiglio e dai consiglieri ai volontari della Prociv Viterbo per i lavori svolti per rendere operativo il nuovo capannone nazionale che accoglie parte della colonna mobile Prociv Arci e un plauso alle cuoche del gruppo Prociv Arci Timone 1 di Cellere, che per questi due giorni hanno cucinato per tutti gli intervenuti.
EVENTI
Doppio appuntamento al Cedido
Gli archivi pubblici e quelli privati saranno al centro dell’attenzione oggi, a partire dalle 15, nella sede del Centro diocesano di documentazione a Palazzo papale. In questa occasione si presenterà la mostra intitolata “La Grande Guerra nelle carte degli archivi comunali” e si discuterà di “Grande guerra, clero e società civile” che è un tema già stato fatto oggetto di indagine nel corso dell’anno passato. La mostra è stata progettata e organizzata dalla Comunità Montana dei Cimini ed è già stata presentata in diversi comuni del territorio. E’ il risultato di indagini fatte negli archivi comunali dai quali sono tratti i documenti e le immagini che sono ora esposte. Il Cedido, nella stessa occasione, riprenderà il tema della Grande Guerra, clero e società civile, anche in relazione alla prossima pubblicazione di un volume curato da don Angelo Massi sul clero della provincia di Viterbo durante la Grande Guerra. Con inizio alle 16, inoltre, il Soprintendente ai beni archivistici e bibliografici del Lazio, Mauro Tosti Croce (nella foto), parlerà delle nuove competenze delle Soprintendenze che oltre alla tutela dei beni archivistici pubblici e privati del Lazio, si dovrà occupare anche della tutela delle biblioteche pubbliche e private presenti nel territorio.Anche nella Tuscia è nato il Comitato unitario delle associazioni “VOTA SI’ per fermare le trivelle” con l’obiettivo di unire le forze su tutto il territorio della provincia di Viterbo, in vista del Referendum del 17 aprile prossimo. L’annuncio ufficiale sarà dato oggi, durante una conferenza stampa a Viterbo. L’avvio della campagna referendaria avrà luogo con una assemblea pubblica che si terrà giovedì, alle 17.30, nella sede e con le modalità che saranno comunicate nel corso della conferenza stampa. Promotori e referenti locali del Comitato Nazionale: LIBERA Viterbo, Fare Verde provincia di Viterbo, LIPU, Legambiente provinciale di Viterbo, ARCI Comitato provinciale di Viterbo, Slow Food, Rete degli Studenti Medi.
SPORT
Atletica, Schertel e Piazzolla campionai regionali
Recuperata allo Stadio della Farnesina di Roma la giornata dedicata al campionato regionale individuale di lanci lunghi, sospesa a causa del maltempo lo scorso 28 febbraio a Viterbo. Per completare il quadro dei campioni regionali mancavano le gare maschili di lancio del disco e quindi tutte le competizioni di giavellotto, sia al maschile che al femminile. Tre gli atleti dell’Autocoreana presenti in gara che tornano a Viterbo con un ottimo bottino di medaglie, due titoli regionali ed un terzo posto. Vince il giavellotto Juniores il talentuoso Ludwig Schertel (nella foto), specialista nell’alto che alterna spesso anche con la partecipazione a gare di lancio, come domenica ottenendo il titolo e l’ottima misura di 46,68 con l’attrezzo da 800gr. Vince il titolo Promesse nel disco Simone Piazzolla che nell’occasione ottiene la misura di 35,01 ed è 3° nel giavellotto allievi Vittorio Filloramo con la misura di 30,01.
Basket femminile, l’Under 18 dell’Ants in evidenza
Ottimi risultati da un lato, grande attesa dall’altro per i gruppi giovanili della Pallacanestro Ants, giunti ormai ai momenti conclusivi e più intensi della propria stagione. Apertura d’obbligo per le under 18 di Maria Chiara Scaramuccia, vicinissime ormai a concludere al secondo posto la seconda fase del girone regionale. Dopo un avvio molto negativo, culminato nelle sconfitte con Athena Roma e Bull Latina, le ragazze gialloblù hanno saputo riscattarsi e, battendo 54-34 Stella Azzurra Roma Nord, hanno praticamente messo al sicuro la qualificazione ai playoff con il secondo posto finale. Resta da disputare la gara del 20 marzo a Roma contro Elledierre Basket e, se la situazione di classifica dovesse rimanere questa, le Ants potranno disputare la gara unica di semifinale in casa, sempre contro Stella Azzurra Roma Nord. La grande attesa in casa Ants riguarda soprattutto le under 20 che, dopo essersi aggiudicate il titolo regionale, giocano a San Vincenzo (Livorno) il concentramento interregionale che mette in palio un posto per le finali nazionali di Bologna. Il pronostico vede come grande favorita la squadra di Battipaglia, che potrà schierare gran parte del gruppo impegnato anche nel massimo campionato di A1, ma le Ants proveranno ad essere protagoniste e a giocarsi ogni possibilità di andare ancora avanti.
Atletica, la rappresentate del Lazio vince ad Ancona
La notizia più bella di questo lungo week end di atletica arriva dal Palaindoor di Ancona, dove la rappresentativa laziale Cadetti/e ha vinto la sesta edizione del Trofeo “Ai Confini delle Marche”, incontro interregionale indoor che ha messo di fronte i migliori talenti sportivi al limite dei 15 anni di Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Molise, Puglia, San Marino, Toscana, Trentino, Umbria, Sardegna e Veneto. Una giornata trionfale, caratterizzata dal bel duello agonistico con la compagine veneta, alla fine battuta per sole due lunghezze nella classifica complessiva finale, risultante dalla somma del primo posto della formazione femminile e del secondo posto della compagine maschile. 245 punti il bottino dei laziali, contro i 243 del Veneto e i 220 dell’Emilia Romagna, per una vittoria costruita passo dopo passo nel corso di una memorabile trasferta domenicale. Della rappresentativa faceva parte la viterbese della Finass Atletica Viterbo Benedetta Felici che nell’importante gara a carattere nazionale, ritrova i giusti automatismi per eguagliare il suo record personale di 1.50, portando punti buoni al Lazio grazie alla quarta posizione, contribuendo alla vittoria finale della rappresentativa. Sicuramente da migliorare molti aspetti tecnici del suo salto che dovrebbero consentirle di attaccare a breve misure molto migliori, visti anche i tre sfortunati tentativi alla quota record di 1,54.
