Continua la crisi a Palazzo dei Priori
Signor Priorius, che aria tira dalle sue parti?
“Come sarebbe a dire?”.
Beh, nella sua casa ci sarebbe ormai da due mesi una certa crisi…
“Cioè la crisi dell’amministrazione comunale?”.
E certo, mica quella del Verona ultimo in classifica.
“Spiritoso… Ma lì la situazione si può risolvere in poche battute”.
Come sarebbe a dire?
“Ci vuole poco, credetemi”.
Non l’avremmo disturbata se non fossimo stati certi di avere qualche primizia.
“Ve lo ricordate quel romanzo di Camilleri di una ventina d’anni fa?”.
Veramente no. E comunque ne ha scritti così tanti…
“Si intitolava ‘La mossa del cavallo’. Ecco, bisogna partire da lì”.
Se avessimo intervistato la Sibilla Cumana sarebbe stato più semplice.
“Il fatto è che voi di Viterbopost siete un po’ ignoranti…”.
Può darsi, però se lei ci illuminasse…
“Allora, quel romanzo di Camilleri è basato sul rovesciamento dei ruoli”.
Quindi?
“Il testimone viene fatto passare per colpevole”.
Ariquindi?
“Non avete ancora capito?”.
Sinceramente no.
“La crisi potrebbe risolversi se Serra non fosse più additato come il colpevole”.
Il problema è semplicemente questo?
“No, il problema non è solo questo”.
Continui, per favore.
“Mo’ vi spiego tutto”.
Prego, faccia pure.
“Francesco Serra, stimatissimo cardiologo, fu il competitor di Michelini alle primarie”.
Questo lo sanno tutti…
“Non mi interrompa, per favore”.
Scusi…
“E alle elezioni comunali prese un fracco di voti”.
Anche questo si sapeva, in verità.
“Se mi interrompe ancora, l’intervista finisce qui”.
Ariscusi…
“Dunque, appena eletto, Michelini avrebbe dovuto chiamare il dottor Francesco Serra e dirgli senza mezze misure: tu sarai il mio vice”.
E non lo ha fatto?
“Mai”.
Vabbe’, ma si parla di cose di due anni e mezzo fa…
“Magari sarebbe ancora in tempo…”.
Cioè, la crisi si risolve con Serra vice sindaco?
“Non so se possa bastare, ma sarebbe una mossa che rompe gli schemi precedenti”.
E potrebbe bastare?
“Non credo, ma è una strada da seguire”.
C’è altro?
“E magari Michelini potrebbe azzerare pure l’attuale giunta e farne una nuova, certo confermando qualche assessore ma anche facendone fuori qualche altro”.
Sta parlando degli esterni?
“Sicuramente sì”.
Francesco Serra e Leonardo Michelini
Ricapitolando: Serra vice, nuova giunta (tutta di consiglieri eletti) e magari fissando i punti qualificanti delle cose da fare nel resto della consigliatura. Giusto?
“Giusto, ma anche questo potrebbe non bastare se non convince ad uno ad uno i sette. E con argomenti concreti”.
Infatti, li sta incontrando…
“Non è più tempo di parole o promesse”.
Quindi?
“Quindi, il sindaco deve mettere sul piatto qualcosa di più. Qualcosa di pesante”.
Quindi, anche sacrificare il suo attuale vice?
“Ma la Lisetta potrà ancora fare l’assessore. E chi glielo potrà negare? Ma non è tutto”.
Cos’altro c’è?
“Il mio consiglio è che la smetta con quella storia dei Mo.Ri…”.
Che c’entra?
“C’entra perché anche a Roma hanno capito che quella cosa lì mette a rischio l’unità del Pd”.
Fioroni non la pensa così.
“Anche l’onorevole Peppe lo sa benissimo”.
Insomma, la quadra è questa?
“Io non sono indovino, ma so che ci vuole qualcosa di forte per sbrogliare la matassa. Qualcosa in cui tutti devono rinunciare a qualcosa”.
Altrimenti?
“Altrimenti sarà dura, molto dura”.
Ecco spiegata la mossa del cavallo…
“Appunto. Ci siete arrivati. In ritardo, ma ci siete arrivati”.
