CRONACA
In Provincia il primo Tavolo di concertazione
Primo incontro del Tavolo provinciale di concertazione, coordinato dal consigliere Eugenio Stelliferi (nella foto). Hanno partecipato le associazioni di categoria e le associazioni sindacali del territorio. “Mi dichiaro estremamente soddisfatto – dichiara Stelliferi – del proficuo scambio di idee che si è creato naturalmente nel corso dell’incontro e della opportuna chiarificazione con i rappresentanti sindacali provinciali. Al termine di un confronto chiaro e sereno è stata valutata da parte di tutti i presenti, nessuno escluso, l’esigenza di lavorare insieme al servizio della collettività locale. Dal dibattito è scaturita la necessità di realizzare due gruppi di lavoro distinti: un Tavolo riguardante le politiche territoriali che tratti argomenti quali la trasversale, i trasporti pubblici, l’ambiente, il tema dell’arsenico nelle acque, ecc., ed uno dedicato esclusivamente alle politiche del lavoro ed alla formazione professionale”. “Tali gruppi di lavoro – conclude Stelliferi – verranno formalizzati quanto prima al fine di iniziare un percorso di condivisione che risulti utile ad un ragionamento congiunto sulle problematiche che interessano il territorio della tuscia. L’obiettivo sarà quello di individuare con tempestività ed efficacia, percorsi idonei a superare le criticità eventualmente riscontrate. Ringrazio sinceramente tutti i presenti al Tavolo per il clima estremamente collaborativo che mi auguro possa proseguire in un gioco di squadra finalizzato a lavorare in sinergia in un momento sicuramente difficile su vari fronti”.
Fare verde ripulisce il litorale di Tarquinia
Domenica sul litorale viterbese torna l’operazione “Il mare d’inverno”. I cittadini e i volontari di Fare Verde dei gruppi locali di Tarquinia e Viterbo, saranno impegnati dalle 10.30 alle 12.30 a pulire la spiaggia delle Saline a Tarquinia Lido. “Si tratta della prima di due domeniche di pulizia dell’arenile – dichiara il vice presidente nazionale di Fare Verde Silvano Olmi –. Domenica prossima puliremo la spiaggia delle Saline a Tarquinia Lido, mentre domenica 31 sarà la volta di quella in località San Giorgio. Questa seconda giornata di pulizia avverrà in contemporanea con la manifestazione nazionale, che porterà centinaia di cittadini sulle spiagge di tutta Italia. Con questo semplice gesto vogliamo ricordare che l’inquinamento dei litorali è un problema che esiste per dodici mesi all’anno e non solo durante il periodo estivo”.
Fare Verde continua a denunciare il grave fenomeno dell’erosione che colpisce le nostre coste e il pericolo per il mare dovuto alle trivellazioni petrolifere. “L’oasi naturalistica delle Saline di Tarquinia rischia di scomparire – denuncia il presidente provinciale di Fare Verde Roberto Tomassini – da molti anni lanciamo appelli sugli effetti devastanti provocato dall’erosione del mare. Tra poco le onde entreranno nelle vasche delle Saline, con gravissimo danno per questa oasi di ripopolamento animale unica nel suo genere. È urgente un intervento della Regione Lazio a difesa della costa”. I volontari di Fare Verde e i cittadini che puliranno le spiagge coglieranno l’occasione per fare anche un censimento dei rifiuti raccolti. Una specie di “hit parade” dove saranno elencati i tipi e le quantità di immondizia raccolta. Questo per dimostrare che sulle spiagge ormai si trova di tutto ed è dovere dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni cooperare per tenerle pulite. Ai partecipanti saranno consegnati guanti e sacchi in plastica. Per maggiori informazioni, i cittadini possono telefonare al numero 339.5974652 o scrivere a tarquinia@fareverde.it.
EVENTI
La biocena della Fondazione Italiana Sommelier
Domani la Delegazione Viterbo-Alta Tuscia della Fondazione Italiana Sommelier propone una serata dedicata alle produzioni biologiche della Tuscia, organizzando una cena degustazione con vini in abbinamento, presso l’Agriturismo “Il Poggio dell’Artilla” di Castiglione in Teverina. L’orientamento biologico è sinonimo di rispetto della terra e dei suoi prodotti: significa impegnarsi nella tutela della biodiversità e adottare modelli di agricoltura sostenibile al fine di preservare il nostro pianeta e migliorare il livello qualitativo della vita attraverso cibi sani e naturali. Nella Tuscia sono molte le aziende che adottano la “filosofia biologica”. Durante la serata si potrà assaporare il territorio attraverso una selezione di prodotti di qualità e certificati delle seguenti aziende: Soc. coop. Il Sambuco, Azienda Agricola Eredi di Colelli Francesco, Azienda Agricola Marinella Riccardi, Azienda Agricola Monte Jugo, Agriturismo Il Poggio dell’Artilla, Azienda Vitivinicola biologica Trebotti, Cantina Sergio Mottura, Cantina Barberani. Menu completo 28 euro a persona; prenotazione obbligatoria; info e prenotazioni: 340 7134824, fondazionesommelier.viterbo@gmail.com
Benedezione degli animali in piazza del Plebiscito
Torna la benedizione degli animali in piazza del Plebiscito. L’appuntamento, promosso dal Centro equestre Cava di Sant’Antonio, in programma domenica alle 11,30, sarà preceduto dalla sfilata di carrozze e cavalli per le vie cittadine, a partire dalle 10. Per l’occasione il Comando di Polizia Locale ha disposto alcuni provvedimenti al traffico veicolare (ord. n. 20/2016). Dalle 10 del giorno 24 gennaio, fino a cessata necessità, gli agenti interverranno, interrompendo la circolazione veicolare e disponendo le eventuali deviazioni, lungo il seguente percorso: per l’andata, Porta Faul, via Tangenziale Ovest, via della Palazzina, Porta Fiorentina, viale R. Capocci, via F.lli Rosselli, piazza Verdi, via Marconi, piazza dei Caduti, via Ascenzi, piazza del Plebiscito, e per il ritorno via Ascenzi, piazza Martiri d’Ungheria, via El Alamein, via Faul, Porta Faul, piazza Martiri delle Foibe istriane, via San Paolo, strada Signorino. L’ordinanza prevede anche il divieto di sosta, a partire dalle 7,30, nel parcheggio sterrato, all’intersezione tra via San Paolo e strada Signorino.
CULTURA
Seminario contro la violenza sulle donne
Imminente l’uscita dell’antologia “4 Petali Rossi – Frammenti di storie spezzate” che tratta il tema della violenza sulle donne. Il volume, edito da Arpeggio Libero editore, contribuirà con le vendite a realizzare un progetto del centro antiviolenza BeFree per la realizzazione della “Casa delle donne nella Marsica”. Oggi alle 17 presso il Caffé Letterario di Viterbo presentazione ufficiale del progetto durante il seminario “Violenza sulle donne. Emergenza sociale – le iniziative a sostegno dei centri antiviolenza”. In “4 Petali Rossi – Frammenti di storie spezzate” i racconti di Arianna Berna, Monica Coppola, Silvia Devitofrancesco, Loriana Lucciarini (nella foto sopra). “Troppe volte ci sono storie che non vengono raccontate – si legge nella prefazione -. Parole imbrigliate sotto strati spessi di silenzi che non trovano la forza di trasformarsi in gridi acuti e disperati. Le labbra restano serrate e ferite, a volte sanguinano come l’anima e il cuore, altre volte si sollevano appena in un impeto coraggioso ma poi tremano forte e si richiudono, senza riuscire ad emettere nessuno dei suoni distorti che mascherano un’angosciante verità. Sono storie abortite, che non nasceranno mai e che anzi, spesso, portano alla morte: sono le storie delle donne vittime di violenze. Per provare a dare forza e voce ad alcune di loro abbiamo deciso di realizzare questo progetto mettendo a disposizione ciò che sappiamo e possiamo fare: scrivere. L’obiettivo di questo libro contro la violenza è accendere una piccola luce in più, in quel buio opprimente che troppe volte, e ormai quasi ogni giorno, colpisce silenziosamente e si porta via una donna come noi. Ne “Il coraggio di raccontare ” Loriana Lucciarini racconta lo stupro etnico nella ex Jugoslavia, durante la guerra dei Balcani: quello che ha segnato per sempre la vita di molte donne. Ma è proprio grazie alla testimonianza di molte di loro che, nel 2001, il Tribunale internazionale dell’Aja ha condannato lo stupro di massa come crimine contro l’umanità. Questa è la storia di Selina, di Hasa, di Adila e di tante altre, vittime della violenza della guerra.
Concerto di arciliuto con Simone Vallerotonda
Domenica alle 17.30 a Palazzo Brugiotti recital di Simone Vallerotonda, virtuoso dell’arciliuto. In questa occasione Simone Vallerotonda presenterà il nuovo lavoro discografico dedicato al compositore Giovanni Zamboni, romano, a seguito della registrazione realizzata a Viterbo presso la sede di Palazzo dei Papi. Nato a Roma nel 1983, Vallerotonda ha iniziato gli studi musicali sulla chitarra moderna. Affascinato dalla musica antica ha intrapreso lo studio del liuto con Andrea Damiani al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, dove si è diplomato col massimo dei voti. Ha successivamente conseguito il diploma di Master su Tiorba e Chitarra barocca con il massimo dei voti presso la “Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen, sotto la guida di Rolf Lislevand. Si è laureato in Filosofia col massimo dei voti presso l‟Università “Tor Vergata” di Roma e si è specializzato in Estetica col massimo dei voti e la lode, dedicandosi ai rapporti tra la musica del 700 e i Philosophes. Nel 2011 è risultato miglior classificato, nella sezione solisti, al Concorso Nazionale di Liuto “Maurizio Pratola” e, nello stesso anno, vincitore, con il “Duo B.L.U.” del concorso REMA (Rèseau Européen de Musique Ancienne).
A “Lezione di Impresa” con i giovani imprenditori di Unindustria
I Giovani imprenditori di Unindustria docenti d’eccezione nel ciclo di incontri con le scuole del Lazio che vede coinvolti quindici istituti tecnici e licei di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo. L’iniziativa “Lezione di Impresa” è partita nelle scuole romane e ha visto un’ampia partecipazione di studenti che hanno rivolto tante domande ai giovani imprenditori presenti, circa la vita dell’impresa. I giovani imprenditori, con l’incontro di questa mattina, hanno voluto offrire agli studenti un’opportunità di confronto diretto, con l’obiettivo di presentare l’esperienza professionale dei relatori ed il profilo delle loro aziende, fornendo al contempo suggerimenti utili per conseguire una preparazione adeguata alle richieste del mercato del lavoro, soprattutto con riferimento ai settori specifici delle aziende coinvolte. Partendo da argomenti di carattere generale, si è passati alle singole esperienze vissute dagli imprenditori e a casi concreti attuati in azienda. Gli studenti hanno avuto modo di comprendere come è strutturata e come funziona un’azienda, ma hanno acquisito nozioni sulla leadership, l’internazionalizzazione, l’innovazione il marketing, la gestione dei clienti e dei collaboratori, la creazione di una start up, senza dimenticare la corporate social responsability. “La recente riforma della scuola può rappresentare un’occasione unica per gli studenti – dichiara Fausto Bianchi, residente dei Giovani Imprenditori di Unindustria – ma solo a condizione che vengano trasferiti contenuti utili e coerenti con il curriculum scolastico. I Giovani Imprenditori credono fortemente in questa sfida e intendono impegnarsi concretamente per aiutare le nuove generazioni ad approfondire la conoscenza del mondo del lavoro e della cultura aziendale”. Il progetto si svolgerà nel periodo gennaio-marzo 2016 con la realizzazione di 5 incontri al mese in tutto il territorio del Lazio. Dopo una prima fase sperimentale, il progetto verrà rimodulato per essere riproposto su nuovi istituti del territorio .
TEATRO
“Nel nome del padre (storia di un figlio di…)” con Marco Morandi al Rivellino di Tuscania
“Uno spettacolo che finalmente esorcizza la pesante eredità del cognome che ho la fortuna di avere da circa quarant’anni”, E’ così che Marco Morandi, figlio di Gianni, ironizza sulla sua ultima produzione teatrale “Nel nome del padre (storia di un figlio di…)” in scena domani al Rivellino di Tuscania alle 21. “Sono arrivato ad un certo punto della mia vita, con tre figli ed una molteplice esperienza artistica alle spalle – prosegue – in cui non sono ancora riuscito a liberarmi della fatidica domanda: com’è essere il figlio di Morandi?. Per rispondere definitivamente a questo quesito ricorrente nella maggioranza delle persone che mi capita di incontrare, ho deciso di elaborare uno show tutto mio, scritto insieme ad Augusto Fornari e Toni Fornari, che porta sul palco un viaggio musicale, suonato dal vivo con una band di tre elementi(basso, tastiere e batteria), nella mia vita artistica e personale”. “Nel nome del padre” è il racconto di un’infanzia privilegiata all’interno di una famiglia costantemente “sotto i riflettori”, e descrive, con ironia ed intensità, l’elaborazione che Marco Morandi ha vissuto riguardo il proprio cognome e la sua condizione di figlio d’arte. Lo spettacolo, attraverso aneddoti, incontri e canzoni dal vivo, avrà come colonna sonora alcuni brani che hanno fatto la storia della musica italiana, scritti da cantautori conosciuti personalmente da Marco quando era bambino e diventati poi per lui, con il tempo, veri e propri riferimenti artistici come Giorgio Gaber, Rino Gaetano, Lucio Dalla. Uno show, insomma, che si rivelerà una vera sorpresa, e che non mancherà di stupire con la prevista partecipazione “celestiale” di Gianni Morandi. Un altro “colpaccio” quindi, per la stagione teatrale organizzata da Ar Spettacoli di Alessandro Rossi, con la partnership di Carramusa Group e Mente Comica, ed il patrocinio del Comune di Tuscania. Per info su biglietti e abbonamenti Ticketitalia.com, oppure Underground a Viterbo. Infoline 800912908 Tel.: 3939041725 – 335474640. www.arspettacoli.com Fb: https://www.facebook.com/arspettacoli
“Un marito ideale”, un classico di Oscar Wilde al Florida di Civita Castellana
“Un marito ideale”, dI Oscar Wilde, arriva al Teatro Florida col suo umorismo frizzante e irriverente, grazie alla stagione teatrale organizzata da Francesca Anna Bellucci e Michele La Ginestra in collaborazione con il Comune di Civita Castellana. Domani alle 21 la compagnia Di Necessità Virtù porterà a Civita Castellana battute, humour inglese, equivoci, scandali, risate e gag che trasporteranno il pubblico in un’Inghilterra Vittoriana tutt’altro che tranquilla, con un classico che non tramonta mai. “Lo spettacolo è veramente molto divertente – commenta Francesca Anna Bellucci, direttrice della stagione teatrale con Michele La Ginestra e parte del cast di “Un marito ideale” – e la grandezza di Oscar Wilde, che abbiamo potuto apprezzare lavorando a questo spettacolo, sta nel passare messaggi forti oltre ad una accurata analisi delle dinamiche sociali e di relazione attraverso la comicità e l’ironia. Così facendo in maniera frivola e divertente invoglia il pubblico a riflettere”. I dialoghi pungenti di Wilde, il suo sarcasmo sempre raffinato e il suo humour irriverente, rendono le sue commedie la commistione perfetta tra comicità e satira. “Un marito ideale” ne è forse l’esempio più sfavillante. Con la regia di Lorenzo De Liberato, “Un marito ideale” vedrà sulla scena del Teatro Florida Tiziano Caputo, Francesca Bellucci, Matteo Cirillo, Ludovica Di Donato, Luisa Belviso, Lorenzo Garufo, Alessio Esposito. Lunedì e mercoledì 3 febbraio la commedia sarà ripetuta alle 11 per le scuole di Civita Castellana.
Doppio appuntamento al Teatro Boni di Acquapendente
Doppio appuntamento al Teatro Boni di Acquapendente. Domani alle 21 la compagnia Agata fa Teatro mette in scena “67. Gli ultimi giorni della Regina Maria Antonietta”, con Mariarita Marziali, Silvia Venturi, Mikele Nencini, con quest’ultimo anche regista. Su Maria Antonietta sono sempre state dette molte cose: amata e disprezzata, emblema di opulenza, frivolezza e fascino, vittima del fallimento della monarchia. E’ contemporaneamente l’eroina negativa, la vittima sacrificale, la moglie bambina, la straniera, la buona e gentile prigioniera. E’ la voce di una donna e di una madre che rompe il silenzio buio ed umido del carcere e restituisce una dignità spesso negata ad una illustre figura storica non sempre compresa e poco conosciuta. Domenica alle 17.30 andrà in scena “Flebowsky. Storie di ordinaria corsia”, uno spettacolo diretto da Gigi Piola con Nicola Pistoia, Ketty Roselli, Armando Puccio. “Flebowsky“, con irresistibile umorismo, racconta di pigiami, di camici, di reparti. Un’antropologia della flebo che traduce le esperienze di corsia sul palco e le trasforma in un momento di riflessione. Un manuale di degenza ospedaliera tratto da un libro scritto da un vero paziente che ha deciso di ridere delle proprie malattie con l’obiettivo di ristabilire un sano rapporto tra malati, medici, ospedali, con una sola certezza: che la prima medicina necessaria in un ospedale è la buona volontà delle persone. “Flebowsky” non punta il dito contro la malasanità, ma vuole dare una mano alla buona sanità. In ospedale tutto funziona al contrario perché il posto più fred do si chiama “camera ardente”, al pronto soccorso si passa col rosso e ti fermano col verde, ci sono le corsie ma non si corre… Una terapia del sorriso perché, non è vero che una risata ci seppellirà, ma una risata ci dimetterà! Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504
“Politicamente bugiardi” in scena a Valentano
“Politicamente bugiardi” è l’eloquente titolo della commedia in scena domani e domenica al nuovo Teatro Il Mascherone di Valentano. Ed è con questo esilarante lavoro che il teatro continua la sua prima stagione teatrale dopo il grande successo dell’inaugurazione e delle serate successive. La commedia, scritta e diretta da Gianni Pontillo, si propone come un caleidoscopio di apparizioni, scambi, rincorse, inseguimenti, equivoci (…di tutti i tipi!!!), sparizioni, scherzi e micro tragicommedie esilaranti… il tutto attorno ad un variegato intreccio di reciproche, presunte, reali, supposte e desiderate corna. Ma quale può essere il trait-d’union, il mastice, l’impalpabile legante… la colla drammaturgica, insomma, che tiene assieme situazioni, ambienti e personaggi di questa storia? La menzogna e il tradimento…
Sul palco, insieme al travolgente Gianni Pontillo, la bravissima Deborah Caroscioli ed altri otto attori professionisti, in trasferta da Roma, che si avvicenderanno tra scoppiettanti colpi di scena. Il successo delle prime serate, e le dimensioni ridotte della deliziosa sala, hanno già abituato il pubblico a prenotare con anticipo per assicurarsi la visione. Per informazioni e prenotazioni telefonare al 3357518414. Biglietti: intero7 euro, ridotto 5.
SPORT
Torna la Maratonina dei Tre Comuni
Civita Castellana si prepara ad accogliere la 37, edizione della “Regina delle Gare d’Inverno”, la Maratonina dei 3 Comuni, in programma domenica a partire dalle 9.30. La partenza della gara podistica sarà su via Roma davanti al Forte Sangallo, da dove gli atleti si dirigeranno alla volta di Nepi, poi di Castel Sant’Elia per ritornare a Civita Castellana, dopo un percorso di circa 22 km. Per la giornata di domenica e per i giorni precedenti diverse sono le limitazioni al transito e alla sosta previste per permettere lo svolgimento della manifestazione che richiama oltre 2000 atleti. Domenica dalle 8 fino a fine corsa ci sarà divieto di circolazione sulle seguenti vie: Via Belvedere Falerii Veteres, via Roma, via Nepesina, via San Salvatore, via Ferretti, corso Buozzi, Piazza Matteotti, Corso Garibaldi, piazza Duomo, via santi Giovanni e Marciano, via Mazzocchi e via del Forte. Oggi dalle 13 e fino alla fine della corsa sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata sul parcheggio n.1 di via Belvedere Falerii Veteres. Domani dalle 17 fino alla fine della corsa sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata sui parcheggi n. 2, 3, 4 di via Belvedere Falerii Veteres; sempre domani dalle 23 fino alla fine della corsa sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata su via Ferretti. Anche le strade di collegamento tra Civita Castellana, Nepi e Castel Sant’Elia saranno interessate da chiusure parziali o totali al transito al passaggio della corsa. La Maratonina dei Tre Comuni, organizzata dall’ASD Atletica Nepi, oggi è un evento che richiama oltre 2200 atleti sulla linea di partenza, che coinvolge decine e decine di volontari, che allieta una domenica speciale, dove podisti ed accompagnatori possono godersi la classica gita fuori porta.