La differenza di valori è sancita dalla classifica che, evidentemente, dopo che il campionato ha già imboccato da settimane la china discendente, non può che essere veritiera. E dunque la Terra di Tuscia deve essere considerata favorita nell’odierno match esterno a Maddaloni, che occupa attualmente le zone bassissime della graduatoria. Eppure non è così per una serie di ragioni.
La prima è fondamentalmente psicologica. I campani si battono disperatamente per evitare l’ultimo posto che sancisce la retrocessione diretta della serie C di basket. E’ evidente che affidano proprio a gare come quella in programma oggi le chances per risalire, oltre che naturalmente agli scontri diretti. Non solo, ma va anche detto che la truppa casertana ha effettuato un paio di ingaggi ultimamente per elevare la qualità tecnica complessiva che, a dire tutta la verità, non era apparsa di particolare livello nel match di andata vinto abbastanza comodamente dalla banda viterbese.
Va anche aggiunto per completezza che la Stella Azzurra non arriva al confronto particolarmente carica. Un calendario oggettivamente complicato e qualche battuta d’arresto di troppo hanno minato le certezze dei biancostellati che, da essere considerati la rivelazione del torneo con chances di agganciare qualcuno dei posti utili per disputare i play off, adesso si ritrovano sicuramente non lontani dalle posizioni più prestigiose, ma anche pericolosamente vicini all’area play out. E con la prospettiva di dover giocare fuori casa proprio contro le diretti concorrenti (Stella Azzurra Roma e Luiss) per evitare il fastidioso e sempre pericoloso prolungamento della stagione.
La conclusione è molto semplice: è match da prendere con le molle, non impossibile ma nemmeno così semplice come apparirebbe superficialmente. Servono cuore, grinta, applicazione: le solite armi sulle quali è stato costruito finora il percorso. Senza quelle caratteristiche, la Terra di Tuscia diventa una squadra qualunque, battibile da chiunque. Oggi, come preannunciato, sarà a disposizione di coach Fanciullo anche il neo acquisto Andrea Vignali, il lungo prelevato dalla Fiorentina Basket che potrà costituire una valida alternativa sia a Marsili che a Marcante. Nei pochi allenamenti disputati con il resto della truppa, ha mostrato di conoscere bene la categoria e dunque sarà utilissimo nelle indispensabili rotazioni nel corso del match. Un’arma in più, nonostante lo scarso affiatamento con i compagni, da sfruttare a dovere.
Palla a due alle 18, arbitrano i pugliesi Marzo di Lecce e Schena di Castellana Grotte.