Allora so’ vivi
Elton John, Elisa, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, i Pooh e Renato Zero. No, anche se sembrerebbe, non stiamo parlando del cast del sequel de “L’alba dei morti viventi”. Questi sono tutti vivi. E dice che addirittura andranno a Sanremo come super-ospiti
Proviamo a mangiarli
La solita cordata di scienziati beoni annuncia: “Non sapete usare i cotton fioc. Sulle scatole ci sta anche scritto che non sono adatti per le orecchie”. Domanda: e ora dove ce li ficchiamo?
Complimenti
In occasione del Family-day la linea di treni Italo ha aperto la promozione “Family30”: grandi sconti sui viaggi verso Roma. Tutto sommato certi deragliamenti non sarebbero poi così dolorosi
Ta-lenti maremmani
Dopo i Dear Jack, anche il ballerino Patrizio Ratto entra ad Amici. Ma per risolvere il problema della disoccupazione tarquiniese, non era meglio pensare ad un Erasmus anziché proseguire con queste figure barbine?
Viva Maria
La ex rifiuta di incontrarlo in tivù, a C’è posta per te. Così per sicurezza le accoltella il suo nuovo compagno. Poi, resosi conto della gravità dell’atto, tenta di scusarsi: “Incrociandolo in un cesso pubblico poco illuminato l’avevo scambiato per Maria de Filippi”
Mercato spuntato
È morto il signor Faber Castell, capostipite dell’impero delle matite. Preoccupatissimo il signor Pigna, capostipite dell’impero dei temperini
Tubo cattolico
La prima dimostrazione di televisione avvenne 90 anni fa a Londra. Sullo schermo apparve Pippo Baudo, che disse: “Buonasera gentili telespettatori. Faccio questa e poi vado in pensione”
Coco bello, Coco fresco
“Sì, ci sono gay nel campionato di Serie A”. La dichiarazione è del difensore Francesco Coco. Ex del Milan, dell’Inter, del Barcellona, del Torino, del Livorno, e pare anche di Ruud Gullit
P.S. La cattiveria della settimana
Abbiamo appena scoperto che, tramite sms, mamma e papà vengono avvisati quando un figlio manca da scuola. Su internet, inoltre, gli stessi possono controllare pagelle, ritardi, assenze, comportamento ed interrogazioni. Ma che fine ha fatto il rapporto genitori-figli? La libertà di scelta? Il dialogo? E, soprattutto, il sacrosanto diritto di fare sega?