Il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha approvato un progetto di ricerca di 3 milioni di euro sul miglioramento della qualità dell’olio e sulle tecniche legate all’olivicoltura che si realizzerà in una storica sede, la Regia Stazione Nazareno Strampelli di Rieti.
Un progetto che vede la collaborazione tra Miur (Ministero dell’università e della ricerca), Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) e Università della Tuscia che interviene con proprie risorse scientifiche specifiche. “Un grazie – scrive l’on. Fabio Melilli che ha diffuso la notizia – alla Ministra, al capo di gabinetto e al Direttore della ricerca del Miur, al governo e al sottosegretario Luca Lotti, al Rettore della Unitus e al commissario del Crea. Un lavoro di squadra che consideriamo solo una prima tappa”.
Oltre all’aspetto scientifico di primaria importanza, c’è anche un risvolto culturale. I fondi infatti serviranno anche al rilancio della Regia Stazione Strampelli, una struttura a lungo dimenticata che ora diventerà un centro di ricerca all’avanguardia. Il Cipe, presieduto dal premier Renzi, ha approvato un pacchetto di solo cinque progetti di ricerca a valenza nazionale del Miur. E uno dei cinque riguarda l’istituto reatino che nei primi decenni del Novecento fece da “campo base” per le ricerche e le straordinarie innovazioni in agricoltura che hanno reso il genetista celebre nel mondo. L’Università della Tuscia costituisce l’ossatura scientifica di questo progetto ed è stata chiamata a sostenerlo proprio per l’alta specializzazione che ha acquisito negli anni in questo settore, oltre al fatto di avere una propria sede accreditata a Rieti.
Il sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, e gli assessori comunali all’Ambiente e alla Cultura, Carlo Ubertini ed Annamaria Massimi, hanno espresso ampia soddisfazione per l’approvazione da parte del CIPE del progetto di ricerca, frutto del lavoro di squadra della filiera istituzionale. “Merito – sottolinea il sindaco di Rieti – del felice allineamento della costellazione Miur-Crea-Tuscia, e della grande attenzione su Campomoro dove sorge la struttura Strampelli da parte del commissario Salvatore Parlato e del rettore Alessandro Ruggieri”.