Felice Arletti organizza all’Agristoro Il calice e la stella di Canepina il secondo appuntamento con i Sapori del Rito
Ci siamo. Tutto pronto per la seconda tappa dei Sapori del Rito, la kermesse enogastronomica della Tuscia che mette al centro i prodotti d’eccellenza di questa terra, preparati secondo la tradizione, ma integrati dalla fantasia e dalla creatività degli chef. E per il secondo appuntamento (dopo la cena d’esordio all’Angoletto della luce, allestita con sapienza da Stefania Mancini) ci si sposta fuori porta, nella vicina Canepina, dove il protagonista della serata (sabato prossimo) sarà Felice Arletti, titolare dell’Agriristoro Il calice e la stella, premiato da 3 anni come osteria Slowfood e da poco all’interno della guida Osterie d’Italia del Gambero Rosso.
Durante la cena saranno utilizzati in tutti i piatti, dall’antipasto al dolce gli ingredienti tipici dei Monti Cimini: cioè castagne, nocciole e canapa. Quella sativa, niente battute per favore. Il menù prevede 6 portate, che saranno presentate e spiegate da Stefano Polacchi, caporedattore del Gambero Rosso, oltre che direttamente attraverso gli interventi delle aziende produttrici.
Il menu della cena di sabato
“Il menù – sottolinea Felice Arletti – sarà un viaggio (ma rimanendo seduti…) nell’intera provincia con un filo conduttore: la canapa. L’antipasto, ad esempio, sarà un tris di bruschette alla canapa, abbinato allo spumante Principe Alessandro dei Colli Cimini. Il dolce è una sorpresa con la presentazione del Gojo, il maccarons alla canapa dell’Etoile di Alice abbinato al panettone ai Marroni del Panificio Fiorentini di Canepina premiato ad Expo 2015. Il tutto abbinato alla Cannaiola di Marta dell’azienda Castelli”. E il primo? Naturalmente, il famoso famoso fieno alla canapa con ragù di coniglio bianco del Consorzio Coniglio Viterbese; a seguire porchetta alla castagna del re della Porchetta 2014 Salumificio Ferri (anch’esso di Canepina) e ancora il filetto di cinta senese alla canapa dell’Azienda Marrugio. Inoltre, il Salumificio Coccia presenterà con Simonetta il nuovo salume Guanciamia mentre il caseificio Monte Jugo proporra le eccellenze dei formaggi caprini.
“Un viaggio – conclude Felice Arletti – all’interno delle eccellenze della Tuscia con base a Canepina. Un incontro enogastronomico strettamente territoriale dove qualità, territorio ed imprese mostrano il lato migliore della nostra terra”.
Stefano polacchi, caporedattore del Gambero Rosso
Ecco le aziende che forniranno le materie prime per la preparazione della cena:
Spumante extradry Principe Alessandro prodotto da uve dei Cimini dell’azienda Colli Cimini
Salume Guanciamia del Salumificio Coccia Viterbo
Formaggi caprini dell’azienda Monte Jugo
Dolci da forno, con il panettone premiato ad Expo del Panificio Fiorentini Canepina
Il Gojo, maccarons alla canapa dell’Etoile di Alice
Porchetta alle castagne del Salumificio Nicola Ferri di Canepina
Filetto di cinta senese dell’Azienda Marrugio
Castagne e marroni dell’azienda Mastrogregori Aroldo di Canepina
Azienda Pacchiarotti di Grotte Santo Stefano
Azienda Trebotti di Castiglione in Teverina con il vino 3S rosso senza solfiti premiato con 4 bottiglie nella guida Vini d’Italia
Azienda Castelli di Marta con la cannaiola dedicata a Papa Martino IV
