23112024Headline:

Tutto (o quasi) quello che c’è da sapere

Cronaca, sport, musica, teatro, danza e altro ancora....

CRONACA

Arriva Attila e porta tanto freddo

freddoAddio alle temperature miti, quasi primaverili, di questi ultimi venti giorni: il gelo sta per arrivare. La perturbazione che, a partire da questo fine settimana investirà tutta l’Italia, è stata chiamata Attila, come il re degli Unni, e porterà ovunque un vertiginoso calo delle temperature, anche fino a 15 gradi, e abbondanti nevicate sui rilievi, da 400 metri sulle Alpi e sopra i 1400 sopra agli Appennini. ”Attila – spiega Antonio Sanò, direttore de ilmeteo.it – porterà venti di tempesta su Mar Ligure, Tirreno e mare di Sardegna, con piogge diffuse e abbondanti su Lazio Triveneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Campania e Calabria ionica. Domani, previste le minime sottozero su gran parte delle città del nord, fino a -20° sulle Alpi e pochi gradi sopra lo zero anche al centro”. Attila, stando alle previsioni degli esperti, si farà sentire nella Tuscia oggi con il primo calo della colonnina di Mercurio: nonostante il sole, infatti, la minima si attesterà su 1°, la massima sui 9°. Poi, le temperature minime dovrebbero scendere anche sotto lo zero.

Montalto, gli studenti dell’Alberghiero a  ”Dolcemente Pisa 2015”montalto alberghiero

I ragazzi dell’istituto alberghiero ”A. Farnese” di Montalto di Castro, hanno partecipato anche quest’anno alla manifestazione ”Dolcemente Pisa 2015”, giunta già alla decima edizione. Gli alunni sono stati impegnati nei numerosi laboratori organizzati per l’evento, ed in particolare i giovani operatori enogastronomici hanno svolto le attività laboratoriali sui lieviti, sui cioccolatini al peperoncino, sull’uso del vino nella storia e sulla conduzione e gestione di aziende di produzione vinicola. I ragazzi dell’Ipseoa ”A. Farnese” di Montalto di Castro, accompagnati dai professori, hanno praticamente trascorso una giornata all’insegna della cultura, ma anche delle golosità dolciarie di svariati espositori provenienti da tutta l’Italia.

Vitorchiano, ok i lavori alla scuola “Pio Fedi”

Terminati a Vitorchiano i lavori iniziati a fine agosto e finalizzati alla messa in sicurezza dell’edificio scolastico. Si tratta di opere che sono state realizzate sotto la diretta gestione del dicastero delle infrastrutture, con il supporto dell’istituto Pio Fedi e dell’ufficio tecnico del Comune di Vitorchiano. I lavori in una prima fase hanno permesso di sistemare gli intonaci, di eliminare le tende al refettorio con contestuale installazione di pellicole opacizzanti, di verificare e sostituire il contro-soffitto. Poi, con una seconda fase, è stata eseguita la sostituzione di tutti gli infissi dell’edificio, oramai vecchi di oltre 40 anni, con nuove soluzioni in grado di fornire un buon riscontro in termini di risparmio energetico e tali da migliorare gli standard di sicurezza in quanto dotati di vetri infrangibili e ante scorrevoli. Interventi per oltre 160mila euro, che si aggiungono a quanto già fatto negli anni passati (realizzazione della sala mensa al piano interrato, consegna delle ulteriori 6 aule per le scuole medie, consegna del campo da gioco), e che permettono di migliorare notevolmente la fruibilità dei locali, gli standard di sicurezza e ampliare l’offerta formativa, riuscendo nel contempo a permettere un contenimento dei consumi energetici dell’edificio scolastico. A questi interventi seguirà, a breve, quello di sostituzione della centrale termica.

Alla Fantappiè ”Il risparmio che fa scuola”

fantappièÈ partito  dall’Istituto comprensivo Luigi Fantappiè di Viterbo ”Il risparmio che fa scuola”, il progetto promosso da Poste Italiane e Cassa depositi e prestiti – in collaborazione con la Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione del MIUR – finalizzato a diffondere tra i ragazzi in età scolare la cultura del risparmio e i principi dell’economia sostenibile. Grazie al Protocollo di intesa firmato con il Miur, infatti, verrà diffuso nelle scuole di tutto il territorio nazionale un programma che permetterà agli studenti di informarsi – divertendosi – sulle tematiche legate al risparmio, e al corretto uso delle risorse naturali. Presso l’Istituto Comprensivo Fantappiè, alla presenza del dirigente scolastico Alessandro Ernestini, della vice preside Antonella Monterosso, di un rappresentante di Cassa Depositi e Prestiti, Alessandro Marino e un responsabile di Poste Italiane, Mauro Lattanzio si è dunque svolta la prima tappa del progetto ”Il risparmio che fa scuola”, che ha coinvolto circa 60 alunni delle classi IV e V elementari. Dopo una breve presentazione e la proiezione del cartone animato ”Le avventure della famiglia panda” (che ha raccontato in modo giocoso e divertente gli argomenti del risparmio e dell’economia), i bambini sono stati impegnati in un Gioco dell’oca a squadre la cui formula è stata adattata per l’occasione con domande sulle tematiche del progetto. Ad ogni risposta esatta, le squadre hanno conquistato le varie caselle lungo il percorso all’interno di un enorme tabellone di 36 mq sul quale i bambini hanno potuto far muovere le relative ”pedine”. Il progetto ”Il risparmio che fa a scuola”  è un’occasione per promuovere con gli strumenti più attuali della comunicazione e del gioco, la diffusione dell’importanza e del senso etico del risparmio, estendendone il significato e il valore al fine di educare i ragazzi ai principi di un’economia sostenibile, al rispetto dell’equilibrio ambientale, e al rifiuto dei comportamenti che portano allo spreco di risorse naturali.

Acquapendente, mercatini aspettando il Natale

acquapendente natale

L’Associazione commercianti aquesiani ha presentato ufficialmente l’iniziativa ”Si riaccende il Natale ad Acquapendente con i mercatini”. In orario 9 – 20, primo appuntamento domenica 6 dicembre con animazione, spettacoli ed intrattenimento per bambini nella piazzetta Fontane dei Mascheroni. Previsto inoltre laboratorio a tema natalizio per bambini dal titolo Ricicla, crea e gioca oltre ad apertura della casa di Babbo Natale. Alle 15 protagonisti artisti di strada. Domenica 13 iniziativa-bis con in più presenza di zampognari. Domenica 20 ultima giornata con arrivo di Babbo Natale accompagnato da simpatici elfi, caramelle, pop-corn e zucchero filato per tutti i bambini. Inoltre in tutte e tre le serate degustazione di prodotti locali, caldarroste, vinbrulée e cioccolata calda. ”Ringraziamo per la collaborazione – sottolinea Claudia Crisanti – Comune di Acquapendente, Pro Loco e la Bottega delle Meraviglie di Proceno”. Tutti coloro che vorranno ricevere informazioni più dettagliate possibilità contattare Enzo (348-5528733) e Claudia (328-8942943).

Onano, sfilata per ricordare i diritti dei più piccoli

Una settimana esatta dopo gli avvenimenti di Parigi, che hanno terrorizzato gli abitanti del nostro continente e non solo, si è tenuta ad Onano una manifestazione organizzata dalla Scuola dell’infanzia locale. In occasione della “Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, i bambini hanno sfilato per le strade del paese armati di striscioni. I piccoli hanno chiuso la giornata con canti e il lancio di palloncini sui quali erano scritti alcuni tra i diritti che la comunità internazionale riconosce loro. Il tutto si è svolto sotto gli occhi di genitori, insegnanti, del dirigente scolastico Luciana Billi e dell’amministrazione comunale. L’evento, non connesso a quanto successo nella capitale francese il 13 novembre, appare come un’affermazione della voglia di vivere liberamente da parte di chi è più spensierato, ma anche più sensibile. L’obiettivo principale, in ogni caso, era quello di far sentire agli adulti la gioia dei bambini nel vedere ogni giorno rispettati i loro diritti.

POLITICA

L’attualità del pensiero di Aldo Moro

incontro moro 2Pubblico delle grandi occasioni per il dibattito sul pensiero di uno statista,  forse uno dei più importanti della nostra storia: Aldo Moro. Il cui pensiero è ancora oggi attualissimo e per molti versi  innovativo. Dopo un’emozionata introduzione da parte del moderatore, Renzo Trappolini, segretario provinciale della DC ai tempi del rapimento e ormai da diversi anni fuori dalla scena politica, il dibattito entra nel vivo con l’intervento di Mons. Lino Fumagalli che si sofferma a lungo sull’importanza dell’impegno dei cattolici in politica per favorire il rispetto della dignità dell’uomo, i principi di solidarietà e di sussidiarietà, nonché di partecipazione democratica, di libertà e di giustizia sociale. Diversi gli aspetti del pensiero politico di Moro su cui invece punta l’onorevole Fioroni, presidente della commissione parlamentare d’inchiesta. Moro sosteneva che i cattolici “combattono e sconfiggono la conservazione con uno spirito di innovazione ma con una prassi moderata”.  E la moderazione era lo strumento per sconfiggere la volontà fortemente resistente al cambiamento della sua classe dirigente. Riteneva anche che l’innovazione e le riforme per essere attuate necessitavano di una prassi moderata che unisse insieme il coraggio del cambiamento e l’equilibrio nell’attuazione del processo di modernizzazione. Sosteneva che bisognava avere il “coraggio di cambiare assumendosi la responsabilità non di imporre il cambiamento  ma di allargare l’orizzonte della base democratica (per Moro il governo era legittimato quando raggiungeva la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto) che sostenesse le riforme” convinto che l’autorevolezza del programma di governo doveva generare partecipazione e consenso. Per questo la sua cultura dell’alleanza politica per allargare la partecipazione democratica e garantire la migliore sintesi possibile tra soggetti diversi ma con affinità convergenti. Per queste convinzioni Moro avvia con Berlinguer una nuova stagione che consentisse la realizzazione della “democrazia integrale” con le grandi forze politiche che collaborando insieme le liberassero da vincoli eccessivi ed in contraddizione con gli interessi del paese, guadagnando più autonomia, più responsabilità ed in prospettiva la democrazia dell’alternanza. Coerentemente con questi intendimenti, in politica estera pose l’accento sulla costruzione della pace riducendo nel mondo disuguaglianza ed aumentando diritti; si rapportò intensamente con i paesi arabi e lavorò per la conferenza mediterranea; riuscì ad ottenere l’elezione diretta del Parlamento Europea per realizzare un’Europa forte ed autorevole, l‘Europa dei popoli: tutto questo mentre si era in piena guerra fredda e il mondo ragionava per blocchi contrapposti.incontro moro 4

Moro fu rapito e poi ucciso dalle Br. Resta da chiarire se i tanti che potevano aiutare a trovarlo hanno fatto il possibile oppure no. “Se l’applicazione della normativa sui pentiti e sui dissociati – conclude Fioroni – non ci ha consentito più che la sconfitta del terrorismo un necessario tombamento che ha sottratto parti di verità di contiguità ed omissioni”.

 

Italia Unica, via al tesseramento 2016

italia unicaAl via la campagna di adesione di Italia Unica per il 2016. Con il messaggio ”L’alternativa. Costruiamola Insieme” (italiaunica.it/adesioni), il progetto politico nato il 31 gennaio scorso si impegna nel rafforzamento territoriale in vista del voto amministrativo del prossimo anno. ”Con Italia Unica – afferma Corrado Passera, fondatore e candidato sindaco di Milano – stiamo creando una grande rete civica nazionale a partire da Milano, Roma, Napoli e gli altri capoluoghi, per aggregare le tante forze che si riconoscono nei nostri valori liberali, popolari e riformatori e per costruire un modello civico con le migliori energie del Paese, vera alternativa politica ai vecchi partiti”. Italia Unica prosegue nell’obiettivo di costruire un grande progetto civico in grado di scardinare l’incompetenza e la visione personalistica del modo di amministrare i comuni e il Paese. Gli obiettivi della campagna sono il raddoppio degli iscritti per arrivare a quota diecimila e il raddoppio delle Porte da 200 a 400.  ”Vogliamo creare un network sinergico – sostiene Simonetta Badini, coordinatrice della Tuscia e membro della direzione nazionale di Italia Unica – che possa diffondere e infondere una nuova sensibilità politica, tesa a ridare fiducia ai cittadini. Dai territori deve ripartire lo stimolo ad agire attivamente per la rigenerazione delle aree locali, con un approccio coraggioso, responsabile e innovativo”.

CULTURA

CiviTonica, tanti appuntamenti in programma DOMENICHE 1

Prosegue con successo il Primo Festival del Cortometraggio promosso a Civita Castellana da Civitonica in Corto, rassegna promossa all’interno dell’edizione 2015 della manifestazione culturale Civitonica. Oggi sarà la volta di Agata, il corto di Simone Nestori che vuole essere una riflessione sulla società addormentata dai media e da tante altre cose. Appuntamento alle 17 presso le Ex Carcerette in via Vinciolino 7 a Civita Castellana.

DOMENICHE 3Il corto sarà preceduto alle 16 dalla rassegna CivitoniBook con la presentazione di Le voci della Concordia di Angela Cipriano e Guido Fiorini.  Le emozioni, il dolore, i ricordi, la ricerca della verità: parlano i protagonisti della tragica vicenda avvenuta il 13 gennaio 2012. Da Gregorio De Falco e Franco Gabrielli ai naufraghi, dal sindaco e il parroco del Giglio ai soccorritori, fino ai parenti delle vittime, gli avvocati e i giornalisti: i protagonisti raccontano con interviste inedite il naufragio, il raddrizzamento e la partenza della nave per Genova, il processo celebrato prima sui media e poi in aula al teatro Moderno di Grosseto. Alle 18 appuntamento con CivitoniCiak e la proiezione del thriller Il Capitale Umano di Paolo Virzì. Il regista livornese cultore della commedia all’italiana, stupisce dandosi al noir. È una storia di avidità e maneggi finanziari, di figli assediati dalle attese dei padri e matrimoni infelici. Tanta contemporaneità sul filo di una suspense delicata.

TEATRO

A Fabrica di Roma, si ride con  “L’anatra all’arancia”

anatraallaranciaOggi, al teatro Palarte di Fabrica di Roma, in scena le gag esilaranti de “L’anatra all’arancia” (Costo d’ingresso: 5 euro). Lo spettacolo, nell’ambito del cartellone del Fabrica Festival, sarà rappresentato dalla pluripremiata compagnia Gad –Città di Trento. La storia, scritta da William Douglas Home e adattata poi liberamente dal celebre commediografo francese Marc Gilbert Sauvajon, racconta, con sagacia e frizzantezza, le dinamiche dei rapporti di coppia, dando vita ad una commedia irresistibile che continua a riscuotere immenso successo nei principali teatri d’Europa, dopo aver già sbancato il botteghino con la grande interpretazione di Ugo Tognazzi, Monica Vitti e Barbara Bouchet nell’omonimo film di Luciano Salce del 1975.  Gli ingredienti, insomma, sono relativamente semplici ma così ben dosati da rendere “L’anatra all’arancia” un vero capolavoro del teatro cosiddetto “leggero”. La trama si dipana tra le vicende extraconiugali di Gilberto e Lisa, una coppia in crisi dopo dieci anni di matrimonio. Il rapporto sembra destinato a chiudersi definitivamente quando  Lisa si innamora di Alain, un francese ricco e affascinante, scatenando la gelosia del marito che tuttavia, anziché reagire violentemente, adotta una tattica più sottile e propone alla donna di passare un ultimo fine settimana insieme nella loro villa. L’invito però è esteso sia ad Alain, del quale Gilberto ostenta di voler diventare amico, sia a Pat, la procace e disinibita segretaria di Gilbert. Il fine settimana in cui, loro malgrado, i protagonisti si trovano a vivere “tutti insieme appassionatamente” creerà delle situazione ad alto contenuto comico, a tratti semplicemente irresistibili.

DANZA

Al Teatro Boni  di Acquapendente c’è “Esposta”

danzaArriva un nuovo appuntamento con la stagione del Teatro Boni di Acquapendente, diretta da Sandro Nardi. Protagonista, questa volta, la danza: oggi alle 17.30  in scena lo spettacolo “Esposta” con la compagnia Atacama. A esibirsi sul palco aquesiano le ballerine Valeria Baresi, Anna Basti e Valeria Loprieno. Ideazione, coreografia e regia sono di Patrizia Cavola in collaborazione con Ivan Truol. Una produzione Atacama con il contributo del Mibact – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La forza e la fragilità, il coraggio e la paura come stati legati e coesistenti: in “Esposta” lo sguardo è rivolto al femminile.  Musiche originali di Epsilon Indi. Voce registrata e collaborazione di Patrizia Hartman. Costumi di Mariella Visalli. Aiuto costumi di Daniela Petumia. Luci di Danila Blasi. Per ulteriori informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504.

MUSICA

A “Cin’è musica concerto” il giovane talento tarquiniese Enrico Scamponienrico scamponi

Il pianoforte sarà l’assoluto protagonista del quarto incontro di “Cin’è musica concerto”, la rassegna dedicata alla musica e al cinema ideata da Dino Alfieri, Piero Nussio e Pino Moroni. Oggi, la sala consiliare del palazzo comunale di Tarquinia ospiterà, alle 16.30, il concerto del pianista Enrico Scamponi, giovane talento tarquiniese che già partecipato a concorsi nazionali, rassegne e a master class. A seguire, sarà proiettato il film Lezioni di Piano (1993), di Jane Campion, con Holly Hunter e Harvey Keitel. La pellicola narra la storia di Ada una pianista scozzese, muta fin da bambina, con una figlia di nove anni, sposa per procura di un agricoltore inglese sbarca in Nuova Zelanda nel 1925. Un vicino maori l’aiuta a recuperare il piano caduto in mare e diventa il suo amante. Una storia tra Emily Bronte e D.H.Lawrence, con la sensibilità di una regista come Campion. Palma d’oro a Cannes e vincitrice di ben tre Oscar.

SPORT

Nuoto, il talento di Elia Vicidomini

elia vicidominiElia Vicidomini, dodici anni e nuota dall’età di sei, continua ad inanellare successi nelle vasche di tutta Italia. L’ultimo quando durante il Meeting Nazionale di Halloween, che si è svolto a Ostia, si è portato a casa un oro e due argenti nei 50 dorso, 50 delfino e 50 rana. Non solo, è stato l’unico di Viterbo selezionato per la particolare staffetta 8 x 100 mista nella quale ha dato un importante contributo alla sua squadra per la vittoria finale del trofeo. Il ragazzo è giovane e si farà, ma al contrario di quanto diceva la famosa canzone di De Gregori le sue spalle non sono strette, anzi, sprigionano una forza esplosiva che lascia spesso senza parole gli osservatori. Nonostante la giovanissima età Elia ha collezionato oltre trenta piazzamenti sul podio, oltre quindici dei quali lo hanno visto tornare a casa con una medaglia d’oro. Ad oggi è un vanto per la provincia di Viterbo (è di Vetralla) e lo è certamente per la famiglia che non risparmia parole per la società di cui fa parte Elia: ”Non possiamo che ringraziare la società Larus che negli anni ha accompagnato Elia e tutti i ragazzi del settore agonistico in un percorso di crescita, non solo sportivo ma anche umano. Lo ha fatto attraverso degli insegnanti altamente qualificati trasmettendo valori, educazione e soprattutto il senso della disciplina necessaria per diventare dei veri atleti. Particolare menzione la merita secondo noi l’attuale istruttrice Valentina Troili che si sta dedicando molto all’aspetto tecnico”. Elia Vicidomini si è già qualificato per la finale del trofeo Lanzi che si svolgerà a Roma a fine mese.

La festa del Roma Club Viterbo

roma club viterboGrande festa per l’inaugurazione del Roma Club Viterbo. La serata organizzata dall’Associazione Italiana Roma Club si è svolta presso il ristorante ”I Giardini di Marzo” di Roma e ha visto la partecipazione di circa 200 tifosi della squadra giallorossa. Ospiti d’eccezione i calciatori brasiliani Leandro Castan ed Emerson Palmieri. Il Roma Club Viterbo, nato da pochi mesi, ha voluto così festeggiare la propria fondazione chiamando a raccolta amici e simpatizzanti della squadra della Capitale. La festa condotta da Matteo Vespasiani, speaker ufficiale dello Stadio Olimpico e volto di Roma Tv, si è svolta in un clima di festa tra cori, applausi ed incitazioni varie. Particolarmente emozionati i due calciatori, quasi commossi da tanto affetto. ”I tifosi giallorossi sono sempre eccezionali. Per questo ci impegniamo al massimo per cercare di ripagare tanto affetto – ha commentato Leandro Castan – Il mio obiettivo è quello di riacquistare la forma dopo i problemi di salute che mi hanno tenuto lontano dai campi di gioco. Lavoro duro per tornare più forte di prima ed aiutare la Roma a vincere qualcosa di importante”. Tra gli amici del Roma Club Viterbo che non hanno voluto perdersi la bellissima serata c’era Marco Andreoli, figlio di Sergio storico terzino della Roma vincitrice dello scudetto del 1942, al quale il pubblico presente ha riservato un toccante applauso. La serata è poi proseguita con il classico scambio di targhe ricordo e con Leandro Castan che ha regalato una propria maglia autografata ai dirigenti del Roma Club Viterbo. Il più gradito dei regali come conclusione di una bellissima serata.

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