Anche il consigliere comunale Marco Volpi (Pd) interviene sulla polemiche relativo al canto eseguito dagli alunni della scuola elementare di Grotte Santo Stefano: “Leggo con stupore – si legge in una nota – che partendo da un singolo frammento, da un minuto di video, si siano imbastite sterili polemiche politiche su una riuscitissima commemorazione del 4 novembre a Grotte S.Stefano. Evidente che gli ignari commentatori, non avendo partecipato e non avendo ascoltato i pensieri, le poesie recitate dai bambini, non abbiano colto il senso di una manifestazione che ricordava e commemorava le forza armate, i caduti per l’Italia, per la sua unità nazionale, indipendenza, libertà.
“A loro – conclude Volpi – va il mio personale apprezzamento insieme alla solidarietà agli insegnanti per le strumentali polemiche e pressioni a cui sono stati ingiustamente sottoposti. Ricordo a tutti il messaggio del presidente Sandro Pertini del 1980 in occasione di questa ricorrenza, il senso di queste parole, i ragazzi di Grotte lo hanno raggiunto in pieno: Eleviamo in questo giorno il nostro pensiero a quanti combatterono e si immolarono per l’indipendenza e per la libertà, ai caduti della resistenza, a tutti i nostri fratelli che sacrificarono la vita per tali altissimi ideali: è una schiera innumerevole e gloriosa che ci guida nel nostro cammino, presente tra noi, vivente dell’esempio che ci ha trasmesso. da loro traiamo auspici per il futuro, nella fierezza di esserne eredi, nella consapevolezza degli ardui impegni che ci attendono. nella costituzione repubblicana è indicata la difesa della patria come sacro dovere del cittadino; è ripudiata la guerra quale strumento di offesa alle libertà degli altri popoli e mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Limpidissimo è questo dettato e orientamento sicuro per noi in un momento come l’attuale di gravi preoccupazioni per l’addensarsi di fosche ombre sulla pace del mondo“.