Bella e vincente. La Terra di Tuscia si conferma squadra tosta e manda a casa con una sonora sconfitta (67-54) la Luiss Roma, avversaria di mille battaglie, obbligata ad uno score bassissimo da una difesa attenta, grintosa, asfissiante in taluni frangenti. Gli universitari tirano male (complessivamente 19 su 63) e non solo per scelte forzate, ma anche per la pressione costante che la truppa viterbese riesce a sviluppare, costringendo gli avversari a non potersi mai esprimere con un minimo di tranquillità. Non è casuale che la formazione di Fanciullo vada in difficoltà nella parte finale del secondo quarto, quando non trova più il canestro e soprattutto quando non riesce a difendere con la necessaria efficacia. E, di contro, Terra di Tuscia che si esalta non appena ha la possibilità di esprimersi in velocità. Difesa e aggressività, transizione (che poi sarebbe il contropiede del calcio) e velocità, aiuti e raddoppi: ecco le armi della Stella Azzurra.
Dopo sei partite, il bilancio è più che positivo: quattro vittorie (3 in casa) e due sconfitte esterne contro formazioni oggettivamente più forti con prestazioni, però, di valore e addirittura “rischiando” (soprattutto a Cassino) di portare a casa i due punti. Domenica prossima, altro turno interno per affrontare gli omonimi della Stella Azzurra Roma. Un’altra occasione da sfruttare.
TERRA DI TUSCIA VITERBO – LUISS ROMA 67-54
Terra di Tuscia: Peroni 8, Cianci, Mathlouthi 12, Marsili 10, Giancarli 15, Ndiaye 2, Meroi ne, Rovere 5, Casanova, Marcante 15. Coach: Fanciullo.
Luiss: Faragalli 2, Chiatti 8, Scuderi, Ramenghi 10, Faccenda, Marcon 9, Rambaldi 11, Beretta 7, Bristot, Gorrieri 7. Coach: Paccariè.
Arbitri: Soavi e Bertuccioli
Promossi & bocciati
Peroni 7 Percentuali non esaltanti, ma un enorme lavoro difensivo. Una sicurezza
Giancarli 7,5 Regia lucida e su ritmi frenetici che mandano in crisi gli avversari. Stavolta tira benissimo e con 15 punti in saccoccia è il migliore dei suoi (insieme a Marcante)
Ndiaye sv Qualche minuto in campo: due liberi insaccati e qualche ingenuità difensiva. Il ragazzo deve crescere
Marsili 7 Inizio fulminante con 3 canestri nel giro di pochi minuti, poi gli avversari gli prendono le misure e di palloni davvero buoni bene arrivano pochi. A rimbalzo fa il suo dovere
Cianci 6,5 Lo zero nella casella dei punti segnati è una piccola macchia in una prova tutta sostanza e dedizione. Da incorniciare un assist a centro area che Marcante naturalmente capitalizza
Mathlouthi 6,5 Stenta ad entrare in partita, ma con il passar del tempo prende fiducia e fa il suo dovere in fase realizzativa
Rovere 6,5 Gran lavoro (anche sporco) in difesa, qualche battuta a vuoto al tiro
Marcante 7,5 Non solo miglior marcatore, non solo tanta sostanza, ma tanto altro che non è possibile quantificare. Dà il via alla riscossa con 3 liberi (su 4) e in chiusura di terzo quarto con il canestro del mini allungo. Leader autentico
Gli assenti 3 Questa squadra e questa società meritano molto più. Chi se ne sta a casa, sbaglia. E di grosso pure
Coach Fanciullo 8 Sta riuscendo ad ottenere il massimo da tutti. E’ il complimento migliore per un tecnico