Un’altra sfida, ormai diventata un classico, per la Terra di Tuscia che stasera al PalaMalè affronta nel secondo consecutivo impegno interno i cuginastri (copyright Paperino & Co) della Stella Azzurra Roma, omonimi nonché avversari di diverse battaglie nei campionati passati. Match dai mille sapori e non privo di incognite per la squadra viterbese che si trova di fronte una compagine che utilizza le stesse armi: velocità, aggressività, difesa feroce. Una sorta di specchio cestistico nel quale le odierne contendenti proveranno a superarsi usando i medesimi principi. Sfida dunque affascinante, da prendersi con le più classiche delle molle.
Il team di Umberto Fanciullo ci arriva dopo una convincente contro la Luiss Roma, stroncata alla distanza proprio dal ritmo intenso e dalla difesa asfissiante. Chissà, oggi forse ci vorrà un pizzico di raziocinio in più sfruttando l’esperienza di Marcante e Marsili che di fronte si troveranno giovanotti di età assai inferiore (la Stella Azzurra Roma è la formazione in assoluto con l’età media più bassa dell’intero campionato) anche se di ottime speranze. A disposizione di coach D’Arcangeli ci sono, tra gli altri, il play Da Campo, l’ala montenegrina Radonjic, il lungo Guariglia e soprattutto il serbo Lazar Nikolic, considerato uno dei migliori giovani prospetti europei in circolazione (dodicesimo uomo della squadra che ha recentemente vinto i campionati europei). Al massimo ventenni, di ottime e solide basi tecniche ma inevitabilmente inesperti. Da seguire con una certa curiosità anche il senegalese Babacar, connazionale di Fallou Ndiaye, ragazzo che lentamente maturando e che, col tempo, è destinato a ritagliarsi minuti e spazi più ampi e più produttivi. A proposito sia il pivot che il play Marco Giancarli sono gli ex di turno e dunque conoscono bene le caratteristiche degli avversari.
La Terra di Tuscia arriva al confronto con il morale elevato per le prestazioni offerte anche nelle trasferte contro compagini di livello superiore, e con il conforto di una classifica soddisfacente che la pone con merito nei quartieri alti della graduatoria. A referto, andranno i dieci delle ultime uscite e cioè Peroni, Cianci, Mathlouthi, Marsili, Giancarli, Ndiaye, Meroi, Rovere, Casanova e Marcante. Superato in scioltezza qualche lieve acciacco fisico di Marsili, vittima una settimana fa di una distorsione alla caviglia durante il vittorioso confronto con la Luiss.
Palla a due alle 18; arbitrano Giansante e Diletta Bandinelli di Siena.