Semi di Pace consolida la sua presenza in Africa con l’inaugurazione della scuola secondaria dedicata a Papa Francesco nella Repubblica Democratica del Congo. La costruzione dell’istituto, completata in 9 mesi, è stata finanziata dalla Cei, con i fondi dell’8×1000, e dall’associazione attraverso iniziative benefiche che hanno coinvolto istituzioni e aziende. L’edificio, dotato di 12 aule, un laboratorio informatico e uffici, ospiterà fino a 600 studenti tra i 10 e i 16 anni della comunità di Mikondo, quartiere periferico e degradato della capitale Kinshasa. Le attività didattiche sono coordinate dalle suore missionarie “Figlie della Passione di Gesù Cristo e Maria Addolorata”.
Al taglio del nastro hanno partecipato il vice presidente di Semi di Pace Marino Sabatino e il responsabile del settore Sad (Sostegno a distanza) Giancarlo Andreoli, le autorità civili e religiose locali, tra cui il vescovo ausiliare Timothee Bodika, in rappresentanza del cardinale Laurent Monsengwo, il parroco della diocesi e il sottosegretario del ministero della istruzione della Repubblica Democratica del Congo.
“Andare a scuola è una normalità – sottolinea Semi di Pace – che è tale solo per i Paesi più sviluppati. In questo angolo di Africa l’istruzione è un diritto per pochi. Accedervi vuole dire per i giovani crearsi un futuro lontano dalle strade pericolose della violenza, della prostituzione e della criminalità. Aver dedicato l’istituto a Papa Francesco significa condividerne il pensiero soprattutto quando afferma che ‘la Chiesa è chiamata a uscire da se stessa e dirigersi verso le periferie, non solo quelle geografiche ma anche quelle esistenziali’”.
L’impegno di Semi di Pace in Africa inizia nel 2009 con l’avvio di missioni medico-sanitarie, nel Burundi e in Congo, per curare le malattie degli occhi e con il sostegno delle comunità delle suore missionarie “Figlie della Passione di Gesù Cristo e Maria Addolorata”. Proprio a Kinshasa, nel quartiere di Mikondo, le missionarie, che già gestiscono una scuola materna e una primaria, propongono a Semi di Pace di realizzare un istituto secondario. Nell’estate 2014, Semi di Pace presenta il progetto alla Cei, che lo approva ed eroga il finanziamento. A novembre viene siglato il contratto. I lavori partono a gennaio di quest’anno e si concludono ad agosto.