Mettiamola così: questa è una di quelle partite impossibili in cui il pronostico pende inesorabilmente da una parte sola. E non è quella della Terra di Tuscia, chiamata a disputare oggi (ore 18) l’anticipo del terzo turno del torneo di serie B di basket contro Cassino, una corazzata costruita per puntare decisamente alla categoria superiore. Un nome su tutti, tanto per capire che aria tira in quelle contrade: Roberto Chiacig, oggi quantunenne, un monumento del basket italiano (oro e bronzo agli Europei 1999 e 2003 ed argento olimpico ad Atene 2004) che quei 9-10 minuti di grande qualità è sempre in grado di offrirli.
E dunque per la Stella Azzurra, griffata Terra di Tuscia (a proposito, l’abbinamento sta funzionando alla perfezione: un obiettivo raggiunto che vale la pena sottolineare), la strada sembra decisamente in salita, perché il roster degli odierni avversari è di assoluto livello (insieme a Chiacig, da segnalare soprattutto Carrizo, Ianes e Lovatti). Ma presentarsi all’appuntamento con quattro punti in saccoccia e con la consapevolezza che, pur tra inevitabili limiti, la squadra si sta dimostrando all’altezza della situazione, dà la forza per tentare la mission impossible. Quel pizzico di sfrontatezza che è caratteristica essenziale dei team giovani, ma che è anche una componente per andare sul parquet senza sovrastrutture mentali: si gioca, si dà il massimo e poi si vede. Gli altri sono più bravi? Ok, noi proviamo comunque a metterli in difficoltà. E gli altri comunque, domenica scorsa, hanno perso a Palestrina (un’altra corazzata, intendiamoci) e dunque imbattibili non sono.
Tutti confermati in casa pentastellata rispetto ai roster delle precedenti uscite; qualche acciacco per Marcante, Marsili e Mathlouthi, ma nulla di grave: saranno tutti e tre regolarmente in campo. Palla a due alle 18, al palasport di Atina. Arbitrano Mancini di Caserta e Roca di Avellino.