A seguito dei recenti eventi criminosi concentratisi nella notte tra il 4 e 5 ottobre scorsi, si è riaccesa l’attenzione della comunità vitorchianese sul tema della sicurezza. Proprio per questo, a distanza di soli 10 giorni si è tenuto un consiglio comunale aperto proprio per fornire alla cittadinanza informazioni sul reale corso della situazione, sulle misure poste in essere dalle forze di polizia deputate alla garanzia dell’ordine pubblico e della sicurezza, per ascoltare le esigenze dei concittadini e per rassicurarli, sfatando ogni possibile strumentalizzazione sull’argomento.
Nei giorni immediatamente precedenti, contatti intensi tra il primo cittadino, Prefettura, Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri e Questura hanno permesso di sensibilizzare ed intensificare le attività di controllo delle forze dell’ordine sul nostro territorio; ne è prova anche il susseguirsi di servizi notturni senza sosta effettuati sul territorio dagli uomini della locale stazione dei Carabinieri.
Proprio con quest’informazione sull’attività dell’Arma è intervenuto in apertura del Consiglio Comunale, il maggiore Raffaele Gesmundo del Comando Provinciale, che ha informato tutti i presenti circa i reali numeri del fenomeno che non presentano elementi anomali o dati superiori alla media regionale e nazionale: dallo scorso febbraio fino al 22 luglio non c’è stato infatti alcun episodio ma soltanto 5 casi occorsi nell’ultimo mese, di cui 3 in una sola notte. La presenza delle forze dell’ordine sarà comunque rafforzata per tranquillizzare una popolazione ancora scossa dagli episodi dello scorso inverno.
Durante il dibattito che è seguito il sindaco ha ricordato come il Comune si sia fatto carico di tutta una serie di piccoli interventi deterrenti tutti orientati a mitigare nel tempo il fenomeno. Tra questi si ricorda: 1) riattivazione delle telecamere preesistenti; 2) ripristino e ampliamento della rete di pubblica illuminazione notturna, nonché mandato alla ditta manutentrice per una puntuale e continua manutenzione ordinaria; 3) deliberazione dell’istituzione di una consulta sulla sicurezza per creare un canale continuo di comunicazione sulla tematica della sicurezza urbana tra cittadini e amministrazione; 4) studio per un serio impianto di video controllo per il quale sono stati già eseguiti più sopralluoghi tra professionisti e l’ufficio della Polizia Locale; 5) controllo notturno del territorio e dei beni comunali per il tramite di una società di vigilanza privata.
Inoltre, sono state anticipate ulteriori azioni che si concretizzeranno entro l’anno corrente proprio per rassicurare la cittadinanza. Tra queste, innanzitutto la possibilità di ampliare – per le zone più sensibili – l’attuale circuito di videocontrollo, l’adozione di un regolamento per l’erogazione di specifici contributi per l’istallazione di sistemi di sicurezza presso abitazioni private, nonché come fatto in molti comuni d’Italia – tra cui il vicino Comune di Orvieto – la fattibilità della stipula di una polizza di comunità contro furti, scippi e rapine.
“Riteniamo – sottolinea un nota – che la sensibilità dei singoli possa giudicare tutti questi interventi più o meno esaustivi, ma sicuramente ci sentiamo di poter affermare che il Comune di Vitorchiano ha affrontato il problema, sta affrontando il problema, mettendo in campo fatti concreti nell’ambito delle proprie competenze e dei propri limiti di bilancio, in stretta collaborazione con chi, non dimentichiamolo mai, ha il mandato giuridico e le reali competenze tecniche per affrontare un tema e un fenomeno così delicato”.