“Oltre 600 firme raccolte a sostegno della proposta di Legge regionale ‘Norme a tutela della promozione e della valorizzazione dell’invecchiamento attivo’ promossa dalla Uilp regionale unitamente ai sindacati pensionati di Cgil e Cisl. Un risultato ottimo che ha l’obiettivo di sostenere una proposta legislativa che punta a definire una nuova normativa quadro che vuole integrare, coordinare e implementare tutti gli interventi finalizzati a riconoscere il ruolo della persona anziana nella comunità e la sua partecipazione alla vita sociale, economica e culturale, promuovendo e valorizzando l’invecchiamento attivo della popolazione over 60”. A dichiararlo è Franco Palumbo, segretario generale della Uil Pensionati di Viterbo.
“Occorre assicurare un’assistenza dignitosa agli anziani – prosegue Palumbo – uomini e donne troppo spesso lasciati soli. Uomini e donne che rappresentano un patrimonio e una ricchezza fondamentali sia perché in questi anni con le loro risorse e la loro presenza hanno fatto fronte alla dilagante assenza del welfare state, hanno accudito le generazioni future e dato assistenza economica alle famiglie, sia perché sono l’ultimo baluardo di una memoria storica democratica e repubblicana”.
“Una memoria di lotte e di conquista dei diritti che giorno dopo giorno stiamo perdendo. È una vera e propria emergenza sociale – sottolinea Palumbo – accentuata dai tagli ai comuni hanno reso insostenibile la condizione dell’anziano. Cosa chiediamo con la proposta di Legge? Un miglioramento e un aumento dei servizi sociali rivolti agli anziani per garantire aggregazione e socializzazione”.
“Colgo infine l’occasione – conclude Franco Palumbo – per ringraziare il consigliere comunale di Viterbo Sergio Insogna, da sempre vicino alle tematiche delle persone anziane. Grazie anche al suo impegno le firme sono state raccolte in tempi brevissimi. Un ringraziamento particolare va anche ai consiglieri comunali di Montefiascone e Vetralla, rispettivamente Massimo Paolini e Francesco Biancucci, e a Francesco Sperandini di San Lorenzo Nuovo che hanno condiviso e sostenuto attivamente la proposta”.