Un’edizione da record, che ha visto la presenza di oltre 30mila persone in tre weekend. E un programma che ha saputo venire incontro alle esigenze di tutti, residenti e visitatori, di ogni fascia di età. Aldo Maria Moneta, sindaco di Canepina, non nasconde la soddisfazione a margine delle Giornate della Castagna, conclusesi domenica 25 ottobre. “In realtà – spiega il primo cittadino – ci sarà un’appendice sabato 31, con la cena di beneficenza a favore dell’Associazione bambino e adulto cardiopatico e dell’Aism di Viterbo: come da tradizione, iniziamo e chiudiamo la nostra manifestazione nel segno della solidarietà”.
Protagonista della sagra la gastronomia locale, con in testa il rinomato fieno di Canepina, e ovviamente le castagne: “Quest’anno è stata veramente una festa – continua Moneta – visto che per la prima volta dopo anni c’è stato di nuovo un discreto raccolto: stiamo risalendo la china, insomma”. “Il mio ringraziamento – conclude – va innanzitutto a chi ci ha messo il suo lavoro, ci ha supportato e ha reso possibile la manifestazione: in primis la Regione Lazio, grazie all’impegno del consigliere Enrico Panunzi, la Camera di commercio, la Pro Loco di Canepina che ha curato l’organizzazione, la nostra Polizia locale, la Protezione civile di Bassano in Teverina e Vignanello. Grazie soprattutto, però, a chi è venuto a visitarci e ha voluto condividere con noi questi momenti”.