Il frate francescano padre Gabriele Ronca è stato ricordato nella sua città natale, Farnese, da un gruppo di ex iscritti all’associazione “Antoniana” di Tarquinia, sodalizio di cui fu fondatore e animatore. Da Tarquinia sono giunti a Farnese una cinquantina di donne e uomini animati dalla fede e dal ricordo di un frate che ha lasciato un segno nella vita di ciascuno di loro. La manifestazione commemorativa è iniziata al cimitero, davanti alla tomba di padre Gabriele, presente il gonfalone della città di Tarquinia. Il sindaco di Farnese, Massimo Biagini, ha ringraziato i presenti e si è detto orgoglioso dell’omaggio portato dai tarquiniesi a un suo concittadino. Terminata la cerimonia, i radunisti si sono recati nel centro del paese per visitare la casa natale del frate e per assistere alla santa messa concelebrata nella chiesa del Santissimo Salvatore da padre Agnello Murphy, don Paolo Canalis e don Augusto Baldini.
Padre Agnello Murphy ha ricordato il confratello definendolo “frate buono e pacifico, fratello di tutti ed esempio di operosità” e ne ha ricordato l’opera di insegnamento nel seminario di Orte e nelle scuole di Tarquinia e l’attività per i giovani, “poiché – ha concluso padre Murphy – dio è ovunque, non solo in chiesa, ma anche a scuola e su un campo di calcio”. Documentato l’intervento della professoressa Lilia Grazia Tiberi, che ha ricordato l’arrivo a Tarquinia di padre Gabriele nell’immediato dopoguerra e il suo impegno “per ridare ai giovani la gioia di stare insieme”. La professoressa ha sottolineato l’impegno del frate nel dare delle regole a tutti, la nascita dell’associazione “Antoniana”, della squadra di calcio e dell’oratorio dove sono passate generazioni di ragazze e ragazzi, la creazione nel 1948 del Gruppo Gioventù Studentesca. L’organizzatore dell’evento, Lamberto Bagherini, ha ricordato padre Gabriele come “seminatore della parola di Gesù, insegnante preparato ed educatore”.
Al termine della cerimonia religiosa un fascicolo commemorativo dell’evento e un registro con le firme di tutti i partecipanti è stato donato al sindaco di Farnese. Il fascicolo è stato consegnato anche alla signora Maria Ronca e a don Paolo Canalis. Una foto di gruppo di tutti i partecipanti, sul sagrato della chiesa, ha concluso felicemente la bella giornata.