Chi sono i nuovi responsabili che dovranno occuparsi di sbrogliare la complicata matassa di Talete? Curricula lunghissimi e prestigiosi per tutti e tre i componenti del neonato consiglio di amministrazione, caratterizzati da numerosi incarichi nella pubblica amministrazione. Sulla carta, dunque, profili di altissimo livello, individuati attraverso la consulenza del consigliere regionale canepinese Enrico Panunzi (Pd) e dell’assessore alle infrastrutture Fabio Refrigeri (anch’egli democrat, originario di Poggio Mirteto, cittadina della quale è stato anche sindaco).
Vale la pena cominciare dal presidente Salvatore Parlato, siciliano di Lentini (Siracusa), 42 anni compiuti lo scorso 31 gennaio. Attualmente, secondo il curriculum reperibile sul web, è dirigente addetto al coordinamento all’attività e all’istruttoria tecnico – amministrativa sugli atti e provvedimenti di competenza dell’assessore del comune di Roma Capitale Silvia Scozzese, responsabile del bilancio della razionalizzazione della spesa. Risulta ancora in essere un contratto di consulenza con il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta in tema di finanza pubblica, patto di stabilità interno e rapporti istituzionali. Ed è anche coordinatore dell’Ifel (Istituto per la finanza e l’economia locale) con sede a Roma in Piazza san Lorenzo in Lucina. In passato ha collaborato come consigliere economico con il vice ministro Pinza. Laurea in economia e commercio e master in economia e finanza internazionale, è anche docente all’università di Milano Bicocca e di Bologna.
Giovanna, detta Gianna, Marini è un alto funzionario dell’Anci, l’Associazione nazionale dei comuni italiani. “E’ nata a Roma nel 1961, dove tuttora vive con il marito e i due figli – si legge nel curriculum -. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Politiche, si è sempre occupata di attività inerenti il mondo della pubblica amministrazione locale e nazionale. Nell’arco degli ultimi venticinque anni ha ricoperto incarichi di dirigenza sia pubblica che privata, maturando un percorso professionale sempre al servizio delle istituzioni”. Numerose le pubblicazioni al suo attivo nel corso degli anni; inoltre vanta docenze in aula nell’ambito di corsi di formazione per dirigenti degli Enti locali in tema di finanza e fiscalità locale organizzati da Anciform e docenze in aula per corsi di formazione per dirigenti degli enti locali curati da Abi Formazione. Dal 30 aprile 2014 è amministratore delegato di Ancitel spa (azienda della quale in precedenza era stata direttore generale, che progetta e fornisce servizi e soluzioni agli enti locali per incrementare la loro efficienza operativa e per adeguare le procedure e gli strumenti alle norme che cambiano).
Giampaolo De Paulis è professore associato all’Università dell’Aquila; recentemente è stato consulente dell’amministrazione comunale di Viterbo con l’incarico di verificare voce per voce il bilancio di previsione 2015. E’ laureato in economia e commercio (La Sapienza, 4 dicembre 1972) e vanta un curriculum ricchissimo di incarichi, collaborazioni e consulenze presso svariati enti pubblici. Ha insegnato anche presso la Scuola superiore dell’economia e delle finanze “Ezio Vanoni), l’ateneo di Verona, l’istituto di studi giuridici “A. C. Jemolo”, la scuola superiore della pubblica amministrazione e l’università di Reggio Calabria. E’ docente inoltre di scienze delle finanze presso presso la scuola marescialli e sovrintendenti della Guardia di Finanza. Innumerevoli le pubblicazioni e le consulenze con varie amministrazioni locali.