Ancora una volta (la ventiduesima, dal 1994) si è svolta a Ronciglione nella incantevole Piazzetta sant’Andrea nel borgo medioevale, la cerimonia di premiazione del premio letterario nazionale “Roncio d’Oro – Città di Ronciglione”, con la solita impeccabile organizzazione del Centro Ricerche e Studi di Ronciglione, presentato con maestria e grazia da Lucia Maria Girelli. E’ stato un successo travolgente: la cultura è ben presente a Ronciglione, porta gente, porta crescita, porta movimento, in tutti i sensi. Una manifestazione come sempre onorata dalle più alte cariche del paese rappresentate dal sindaco Giovagnoli e dall’assessore ai lavori pubblici Bondini. Presente anche la preside uscente dell’Istituto Mariangela Virgili salutata con riconoscenza e affetto per la generosa attività svolta per i ragazzi di Ronciglione. Questi i vincitori suddivisi per sezioni:
Elementari – Sezione C1
1) Addio Maestra di Ravi Fabrini
2) Dei nonni particolari di Andrea Nigro
3) Per te mamma di Simone Russo
3) La sera (2) di Leonardo Pelliccia
Medie inferiori – Sezione C1
19 Divertissement di Flavia La Monica
2) Pensieri di due “io” di Carlo Maria Torelli
3) Nostalgia di Sara Gutkowska
Dialetto roncionese ragazzi – sez. C3
O ca’ mio di Giorgia Aramini
Dialetto roncionese adulti – Sezione A
1) Vorria di Peppino Lorusso
2) Ce s’é ‘ntricato ‘r monno di Venanzio Gammelli
3) Salangana di Alfredo Mancinelli
3) Co’ ‘n filo de voce di Roberto Musetti
Poesia – Sezione Bp
3) Lei di Marco Squarcia
3) Il grande fiume di Roberto Ragone
Inno all’Italia di Ada Guastini (riconoscimento speciale della giuria)
Narrativa – Sezione Bn
1) La terra del ghiaccio di Mario Angelo C. Dotti
1) Partita a due di Patrizia Vittoria Rossi
2) Il tenentino di Luigi Lazzaro
2)Il colore della differenza di Maria Delfina Tomassini
2) L’ultima notte dell’anno di Marco Managò
3) Il fiume del cuore di Nicolina Ros
Quest’anno le commissioni giudicatrice hanno dovuto lavorare ancora più sodo, per il gran numero di partecipanti delle sezioni dedicate alle scuole elementari e medie. Inoltre nelle sezione narrativa adulti si sono presentati autori validissimi che hanno resa ardua la scelta, a riprova di ciò i due Ronci d’oro, i due Ronci d’argento e le due Menzioni speciali assegnati nella sezione. Nel dialetto ancora una performance del sempre valido Peppino Lorusso, un outsider che promette bene, Venanzio Gammelli insieme a due ottimi alfieri, Roberto Musetti e Alfredo Mancinelli che hanno rinvigorito la vena dialettale che tanto piace a ronciglionesi e non. Notevole il componimento “Salangana” di Mancinelli sulle corse a vuoto che tanto mancano ai ronciglionesi, letta in con “slancio” in roncionese da Salvatore Casini.