Alice Sabatini, in gara a Miss Italia con il numero 5
Il conto alla rovescia è già cominciato. A Jesolo domani sera si assegna il titolo di Miss Italia: prestigiosissimo palcoscenico, spesso primo passo per imporsi nel mondo della moda e dello spettacolo. Lì, ormai da più di un paio di settimana, c’è anche Alice Sabatini, la quasi diciannovenne (attenzione al quasi, perché il compleanno lo festeggia a ottobre) di Montalto che ha superato i primi due tagli (da 210 a 60 fino ad arrivare alle attuali 33 finaliste) e che ora si gioca le chances per diventare la reginetta d’Italia.
Sulle rive del Tirreno è rimasta la mamma Fabiola Fabi che comunque oggi sarà in Veneto per sostenere insieme al marito, la figliola. Ma, idealmente, ci sarà l’intera Montalto per la diretta televisiva su La7 di domani: ci sarà un maxi-schermo per fare il tifo tutti insieme.
“Alice – sottolinea la signora Fabiola – è sempre stata un ragazza molto indipendente e molto determinata. Quando si è messa in testa di partecipare a Miss Italia, niente e nessuno avrebbero potuto fermarla. Da parte mia, da parte nostra nessuna sollecitazione e nessuna preclusione. Magari quando era piccola si scherzava in famiglia: ‘tu devi andare a Miss Italia’, ma sono frasi dette così… Nessuno ci credeva davvero e invece…”. Personalmente – aggiunge – non ho ancora metabolizzato questa magnifica avventura. E’ successo tutto in fretta, anche se in realtà le selezioni sono cominciate mesi fa. L’accelerazione con il successo di Alice a Castelgandolfo il 29 agosto quando ha conquistato il titolo di Miss Lazio; da lì dopo due giorni la partenza per Jesolo e da quel momento non l’ho vista più. Ce l’hanno quasi rapita… Certo ci sentiamo spesso, ma non è che loro abbiano particolari momenti liberi: le ragazze sono impegnate da mattina a sera. E comunque ormai ci siamo: domani sera c’è la gara. A proposito, la mia Alice ha il numero 5″.
Archiviato il sacrosanto messaggio pubblicitario, mamma Fabiola torna alla realtà. “Innanzitutto, ci tengo a dire che comunque vada è già un successo. E’ stata comunque un’esperienza bellissima: e se non vincerà il titolo, non ci sarà da fare alcun dramma. Poi, mia figlia non ha alcuna intenzione di rinunciare all’università: si iscriverà e continuerà gli studi non appena avrà il tempo a disposizione. Così come non rinuncerà a giocare a basket. E’ una bella favola che vogliamo vivere in fondo, ma nulla di più”.
Un bel primo piano di Alice
Intanto, come detto, a Montalto di Castro stanno facendo le cose in grande. Domani pomeriggio si inizierà alle 17, con l’apertura del mercatino artigianale, in un ampio programma predisposto dall’amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni So.Be e Pegaso. Alle 18,30, in attesa della diretta televisiva, i cittadini potranno intrattenersi con la musica dal vivo di “Cosseddu Live”. Alle 19, la “Cena sotto le stelle” e alle 21 tutti davanti al maxischermo per sostenere la Miss numero 05, Alice Sabatini. Inoltre, in occasione dell’evento, la gioielleria Bondi metterà in palio un gioiello che verrà estratto durante la festa. “Sono molto contento che la nostra Alice abbia raggiunto questo obbiettivo, frutto di tanti sacrifici suoi e della famiglia – afferma il sindaco Sergio Caci -. E’ una ragazza in gamba che, nonostante madre natura le abbia fatto dono di tanta bellezza, è rimasta con i piedi per terra, senza mai tralasciare studio e sport. Arrivare alla finale di Miss Italia è già un ottimo traguardo, ma noi l’aspettiamo a Montalto di Castro con la corona. Forza Alice”.
Da ricordare che il voto dei telespettatori sarà come sempre determinante per l’elezione di Miss Italia 2015. Durante la diretta tv sarà possibile esprimere la propria preferenza: da telefono fisso, al numero 894.100, seguendo le indicazioni del messaggio preregistrato, oppure da cellulare, con un sms al numero 477.04.71, scrivendo il numero 05 appartenente ad Alice Sabatini. Nel corso della trasmissione saranno sei le fasi di voto. Per ciascuna fase, saranno ammessi al massimo cinque voti per singola utenza telefonica. Non si potrà votare da telefoni pubblici e dall’estero.
