Con una sentenza di questa estate la Commissione Tributaria provinciale di Salerno ha accolto il ricorso proposto da un contribuente avverso una cartella esattoriale, nel quale si lamentava l’entità degli interessi, ritenuti troppo elevati. La commissione ha ritenuto di condividere le ragioni proposte dal cittadino in quanto gli interessi conteggiati da Equitalia risultavano addirittura essere a tassi usurai e ha ritenuto perfino di trasmettere gli atti alla Procura della Repubblica, ravvisando nel fatto anche aspetti di rilevanza penale.
Questa sentenza risulta essere di notevole interesse perché accade di rado che un giudice della Repubblica si pronunci in senso sfavorevole non alla persona singola di un funzionario pubblico, ma nei confronti di una pubblica amministrazione.
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