Pomeriggio di gala nella sede del Caffè Letterario Viterbo, in via Garbini, dove, alla presenza di importanti autorità cittadine e di un nutrito numero di soci, è stato inaugurato ufficialmente il salone dedicato ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Ospite d’onore di questo importante appuntamento è stato il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri che, nonostante i tanti ed importanti impegni istituzionali, non è voluto assolutamente mancare per testimoniare il suo appoggio all’iniziativa del Caffè Letterario, promossa dall’Associazione nazionale di Giornalismo scolastico Alboscuole.
Nel suo intervento, a fianco del presidente di Alboscuole, Ettore Cristiani, il sottosegretario Ferri (figlio dell’ex ministro socialdemocratico Enrico) ha posto l’accento sul concetto di legalità e sull’importanza di proporre idee che possano valorizzare anche il ruolo dei giovani, da sempre vicini all’associazione viterbese che ha avuto come gradito ospite lo stesso Ferri anche in occasione del proprio meeting nazionale di Chianciano. Molto applaudita la consegna della tessera di socio del Caffè Letterario Viterbo da parte di Ettore Cristiani al dott. Ferri che ha poi invitato anche gli altri ospiti presenti a prendere la parola.
Si sono così succeduti al microfono il prefetto di Viterbo, Rita Piermatti, il sostituto procuratore della Repubblica di Viterbo, Massimiliano Siddi, l’assessore alla Cultura del Comune di Viterbo, Antonio Delli Iaconi e il questore di Viterbo, Lorenzo Suraci, che hanno tutti rimarcato la necessità di portare sempre avanti la cultura della legalità e l’importanza di iniziative come il Caffè Letterario che creino nuovi spazi in cui promuovere la cultura e coltivare le proprie passioni.