Comune, Aves e Asl: quando la collaborazione fa la forza e arriva pure a soluzioni utili, specie in un giorno così importante per la città di Viterbo come il 3 settembre. Le tre realtà sono tutte d’un sentimento, e sono arrivate a definire una iniziativa utile (anche se si spera che non debba essere utilizzata e che tutto vada per il verso giusto).
Un aeromobile dell’Aviazione dell’Esercito per una maggiore sicurezza sarà a disposizione in occasione del prossimo Trasporto della Macchina di Santa Rosa, in un’ottica di razionalizzazione delle spese. Questo il fulcro attorno al quale ruota l’accordo tra Comune di Viterbo, Prefettura, Aves e Asl.
“Considerata la grande affluenza da parte di viterbesi e visitatori per un grande evento come quello del Trasporto della Macchina di Santa Rosa – ha spiegato il vice sindaco Luisa Ciambella – e come già previsto dal piano di sicurezza della Prefettura di Viterbo, anche quest’anno è necessario garantire la consueta disponibilità di un aeromobile per il soccorso sanitario. In fase sperimentale, per il prossimo 3 settembre, abbiamo proposto all’Aves di mettere a disposizione un loro elicottero, in grado di poter intervenire in tempi brevi, in caso di emergenza. Il Comando Aviazione dell’Esercito metterà a disposizione un aeromobile, in grado di decollare entro 30 minuti con a bordo personale sanitario Asl. Ancora una volta l’Aves ha dato ampia dimostrazione di voler rafforzare quella proficua collaborazione interistituzionale, questa volta con Comune, Prefettura e Asl, che in più occasioni ha già dato importanti e preziosi risultati, sia in termini pratici, ma anche per quanto riguarda una forte razionalizzazione delle spese. In questo caso, si tratta della messa a sistema delle potenzialità e delle risorse di più istituzioni. Ci auguriamo che questo modus operandi possa essere adottato in tante altre situazioni che interessano la nostra città”.
Di sinergia tra istituzioni, ma anche di sicurezza e prevenzione ha parlato il sindaco Leonardo Michelini. “In un’occasione come quella del Trasporto della Macchina di Santa Rosa la sicurezza non è mai troppa. Quest’anno sperimenteremo questa novità con l’Aviazione dell’Esercito. Anche in questo caso il lavoro di squadra ha funzionato. Realtà istituzionali, militari e sanitarie unite per un obiettivo che interessa migliaia di persone. Il mio ringraziamento va al prefetto di Viterbo, la dottoressa Piermatti, per aver subito sposato questa nostra proposta e per aver garantito immediata e concreta disponibilità. Al direttore Asl di Viterbo, la dottoressa Donetti, che venerdì scorso mi ha dato conferma della disponibilità del personale sanitario Asl a bordo dell’elicottero e al direttore del 118, il dottor Altomani. Naturalmente ringrazio il comandante dell’Aviazione dell’Esercito, il generale Bettelli per la fattiva collaborazione. Ogni anno il IV Reggimento Scorpione dell’Aves ha il delicato compito di pesare la Macchina di Santa Rosa con le sofisticate attrezzature di cui dispone; quest’anno, per la prima volta, fornirà un ulteriore contributo durante le ore del Trasporto. Una collaborazione che ci consente di razionalizzare le spese e al tempo stesso garantire una maggiore sicurezza a tutti coloro che il prossimo 3 settembre saranno nelle vie e nelle piazze del centro ad aspettare la nuova Macchina di Santa Rosa”.