Si è tenuta l’altro giorno presso l’auditorium di Santa Maria in Gradi dell’Università degli Studi della Tuscia, la cerimonia di consegna delle lauree ai marescialli del 15esimo corso Ardire. A conseguire la laurea, triennale, in Scienze Organizzative e Gestionali, 116 marescialli che, ora che hanno terminato il ciclo di studi, raggiungeranno le varie unità operative dell’Esercito.
Dopo la proiezione di un video illustrativo sulle attività quotidiane degli allievi della scuola Sottufficiali, si è tenuta la cerimonia vera e propria, alla presenza del vice comandate della Scuola sottufficiali, generale di Brigata Vittorio Antonio Stella, del rettore, Alessandro Ruggieri e della commissione di laurea. ‘’Questo iter formativo durato 3 anni ha messo i ragazzi nella condizione di rimettere in discussione se stessi – ha detto il vice comandante Stella – perché portare avanti un impegno di studi, oltre a quello militare, non è affatto scontato”. Soddisfatto della integrazione tra Università pubblica e Scuola Sottufficiali anche il rettore Alessandro Ruggieri: ‘’Congratulazioni ai ragazzi che hanno ottenuto, in questa università pubblica, ottimi risultati, grazie non solo alla formazione seria e professionale dei docenti, ma anche grazie a un impegno serio e rigoroso. Che questo sia un punto di partenza per mirare a nuovi obiettivi’’ ha concluso il rettore.
Il corso di laurea, che rappresenta un modello d’integrazione tra il mondo militare e quello universitario, ha un ciclo accademico di durata triennale finalizzato a fornire ai marescialli dell’Esercito una preparazione culturale e professionale che consenta loro di gestire al meglio le proprie risorse.