Odori nauseabondi su strada Teverina, la verità è vicina. Il caso, sollevato dal consigliere comunale Christian Scorsi (Partito Democratico) qualche settimana fa in consiglio comunale, riguarda i miasmi avvertiti dalla popolazione in un preciso tratto della strada, e in forma più intensa durante le ore serali. Un evento che lasciava pensare addirittura a scenari foschi, tipo smaltimento illegale di rifiuti, o sostanze pericolose. Anche gli abitanti della zona avevano ribadito di avvertire questi odori e avevano chiesto l’intervento delle autorità per i dovuti accertamenti.
“Stiamo attendendo i risultati delle analisi dell’aria e dei materiali – spiega ora lo stesso Scorsi, che sta seguendo da vicino la faccenda – Quelli della Asl sono praticamente pronti, a giorni dovrebbero arrivare anche quelli dell’Arpa, l’Agenzia regionale per l’ambiente. Dopodiché, avendo un quadro chiaro della situazione, con dati certi, il sindaco potrà eventualmente disporre un’ordinanza per arginare il fenomeno, se necessario. Possiamo comunque escludere già da ora che si tratti di combustione di qualsiasi materiale”.
A quanto risulta, invece, il cattivo odore proverrebbe da un particolare materiale di imballaggio, forse più o meno sollecitata in base alla temperatura o al tasso di umidità. Questo spiegherebbe perché in certi orari il puzzo sia più intenso. “Mi sono recato io stesso diverse volte in quella zona per verificare di persona – conclude Scorsi – e vi assicuro che l’odore era così penetrante e nauseabondo da costringermi anche a fermare l’auto per il fastidio”. Ora, se tutto va bene, si arriverà a risolvere il caso.