Grande fermento, a Caprarola, per l’imminente inizio della Sagra della Nocciola, una delle più antiche d’Italia. La manifestazione, che si terrà dal 28 agosto al 1 settembre raggiunge infatti quest’anno l’edizione numero cinquantanove, un primato di longevità che, a livello nazionale, poche altre realtà possono vantare.
L’evento, che ha come sponsor ufficiale Stelliferi & Itavex, è organizzato dal comitato sagra guidato ininterrottamente da ben quindici anni dal presidente Francesco Proietti, ed intende celebrare uno dei prodotti che maggiormente caratterizzano l’economia locale.
La nocciola autoctona (gentile romana) , la cui qualità è sicuramente una delle più apprezzate al mondo, può vantare un marchio Dop e caratteristiche superiori date dal clima, dal territorio di origine vulcanica e dalla grande esperienza dei produttori maturata in oltre mezzo secolo di tradizione contadina.
Quest’anno, contrariamente alle precedenti edizioni, la sagra si presenta in una versione più “compatta”, ovvero concentrata in cinque giorni densi di eventi, sia folcloristici che religiosi, vista la concomitanza, il 1 settembre con la ricorrenza del santo patrono, S.Egidio che, come di consueto, viene festeggiato con una solenne processione.
Gli appuntamenti però con maggiore attrattiva, anche per i visitatori provenienti da altre regioni, sono le tradizionali sfilate dei carri allegorici.
Il primo grandioso corso di gala si terrà domenica 30 agosto alle 16.00. Con partenza da via Nicolai sfileranno carri allegorici ed agresti, accompagnati da musica, coreografie e gruppi folcloristici.
Lungo il percorso, inoltre, verranno distribuiti gratuitamente ben dieci quintali di dolci alla nocciola. Il secondo corteo, in notturna, si svolgerà,invece, martedì 1 settembre alle 21.
Nel variegato programma poi, spazio anche alla comicità, alle danze ed ai balli, da quelli moderni a quelli più tradizionali, alla musica dal vivo, ed ai tanti momenti dedicati ai piccolissimi e alla loro insaziabile voglia di dolci e di gioco.
Un calendario, in definitiva, degno di una delle manifestazioni più importanti della regione, che ogni anno richiama a Caprarola una moltitudine di persone, rappresentando quindi anche un’ottima vetrina per il paese stesso e per tutta la Tuscia.