15112024Headline:

“Bilancio, noi più forti di un’opposizione di carta”

Barelli: "Il nostro obiettivo era scongiurare il dissesto finanziario del Comune"

L'assessore Giacomo Barelli

L’assessore Giacomo Barelli

Superato il primo scoglio dei bilancio – cioè gli adeguamenti delle tariffe – a Palazzo dei priori si fanno i conti. E si guardano i risultati concreti: la maggioranza ha tenuto, l’amministrazione può andare avanti, il dissesto finanziario è scongiurato. Questo è il loro punto di vista, che stona certo con il pensiero dell’opposizione (“Michelini deve andare a casa”) e che però viene argomentato dall’assessore Giacomo Barelli con qualche spunto interessante. E qualche provocazione che farà discutere.

Barelli, qual è il risultato che rivendicate?

“Quello di aver agito da amministratori. L’approvazione delle tariffe era fondamentale per evitare il dissesto finanziario del Comune di Viterbo. Il nostro era un obiettivo concreto, fondamentale e di interesse pubblico”.

Dall’altra parte, tra le opposizioni, dicono invece che siete a pezzi.

“Loro, semmai, hanno cercato di evitare che gli adeguamenti passassero. Lo hanno fatto lanciandoci addosso una valanga di carta, e mi riferisco alle migliaia di emendamenti presentati. Che poi, li vorrei leggere questi emendamenti, uno a uno…”

Perché? Presentare emendamenti è un diritto di tutti i consiglieri e i gruppi consigliari.

“Già, ma non è capitato in passato che questo o quell’emendamento fossero diversi soltanto in piccolissime parti, una parola al posto di un’altra? Chissà…”

Alla fine, però, dopo trenta ore di consiglio, tante pizze (napoletane) e qualche pennichella, l’aula ha approvato.

“Anche grazie allo strumento pensato già dall’anno scorso, ma che poi non servì, per accorpare gli emendamenti e votarli insieme. Grazie a questo escamotage abbiamo evitato che tutto saltasse. Anche se tutta quella opposizione di carta ha comunque impedito un’altra cosa che sarebbe stata utile, a mio avviso”.

Quale?

“Credo che la discussione su questa prima parte del bilancio sarebbe potuta servire per aprire un dibattito serio, allargato, e attualissimo sulle condizioni in cui si trovano oggi ad amministrare gli enti locali”.

Si riferisce alla relazione della Corte dei conti?

“Sì, è stata appena pubblicata. Emerge che negli ultimi anni sono stati tagliati otto miliardi di trasferimenti dallo Stato centrale alle realtà locali. Otto miliardi. Ecco perché Viterbo e tantissimi altri Comuni italiani debbono confrontarsi con questa emergenza, anno dopo anno. Ecco perché si ritoccano le tasse”.

Però passate per quelli brutti e cattivi.

“Perché, ripeto, non c’è stata occasione per raccontare e sottolineare il quadro generale a causa dell’atteggiamento ostruzionistico, e l’interesse chiaramente politico, delle altre forze politiche in consiglio”.

Basta con le polemiche.

“Allora dico che nonostante il temporeggiare altrui, siamo comunque riusciti a mantenere la lucidità necessaria per fare delle piccole modifiche, ma importanti. L’abbassamento, quantunque di qualche decimale, dell’Irpef, la gratuità delle mense per il terzo figlio, i ritocchi alla Tari”.

Quisquilie, pinzillacchere…

“Ma importanti perché rilanciano l’azione, e dimostrano secondo me una cosa fondamentale: quando si lavora tutt’insieme, si fa gioco di squadra, si uniscono le forze e le competenze, la maggioranza ce la fa”.

Addirittura.

“Ne sono sempre più convinto. E con la presenza assidua dei 18 consiglieri abbiamo anche spezzato sul nascere qualche giochetto sul numero legale. Ecco, è proprio da questo spirito di collaborazione che si deve ripartire, secondo me”.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da