In mancanza di meglio, la notizia del giorno per quelli che respirano gialloblu è la seguente: Tina Cipollari tifa per la Viterbese. Come chi? Ma la “vamp” di Uomini & donne (dovrebbe essere una trasmissione televisiva, non un’amichevole tipo scapoli-ammogliati), viterbese d’origine, che ha confessato ad una radio nazionale – immaginiamo dopo un sofferto esame di coscienza – di sostenere i colori gialloblu e di chiedere sempre il risultato della Viterbese. Ringraziamo gli attenti amici di Calcioviterbese su Facebook che hanno ripreso la rivelazione.
Passando agli argomenti più leggeri, ci sarebbe anche una Viterbese da allestire, affinché la signora – o signorina – Cipollari possa poi chiederne il risultato. E allora sono giorni di lavoro, ma non ancora frenetico, per mettere su la squadra della prossima stagione. Che farà la serie D “a vincere”, come diceva quello, o che magari troverà pure uno spazio in Lega Pro se davvero – come continua a circolare insistentemente la voce – verrà abolita la tassa a fondo perduto di 500mila euro per l’iscrizione dei club non aventi diritto. Vedremo.
Intanto, da via della Palazzina circolano indicazioni sull’imminente arrivo di almeno un paio di giocatori. Che sarebbero i primi rinforzi per l’anno prossimo. Impossibile conoscerne i nomi: sarà quell’Alessandro Beccaria, l’attaccante 27enne dei Crociati Parma (Eccellenza emiliana), con esperienze in India e Germania? Se n’era parlato già una ventina di giorni fa, al tempo in cui la Viterbese ancora era in balìa delle paturnie camilliane, e poi non se n’è saputo più nulla. Oppure magari sarà quell’Alessandro Polidori, viterbese e lo scorso anno alla Flaminia? Era stato accostato alla Viterbese, anche se in Umbria lo danno per certo a Gubbio.
E le riconferme? Sempre le stesse. Scardala, Giannone, un paio di under, Nuvoli. Più difficile che restino Pero Nullo (che dovrebbe tornare verso casa e che ci mancherà tanto) e Neglia, vicino alla Turris. Ma il poliedrico Samuele potrebbe tornare utile alla squadra che verrà.