Dal consigliere regionale Enrico Panunzi (Pd) riceviamo e pubblichiamo:
“Ai consiglieri regionali Sabatini e Aurigemma forse sfugge che i disagi e le corse cancellate sulla Roma-Viterbo si riferiscono alla ferrovia ex concessa che non è gestita da Trenitalia, con la quale è stato aggiornato il contratto di servizio consentendo l’arrivo dei nuovi Vivalto, e quindi non c’entra nulla con la Regione Lazio. Quindi, una cosa ben diversa, anche se parliamo comunque di disagi che minano il diritto alla mobilità dei cittadini, dalla linea Fl3 Roma-Viterbo gestita da Trenitalia sulla quale si registrano complessivamente circa 140 corse al giorno con una frequenza, nelle ore di punta, di 15 minuti e sulla quale viaggiano 2 nuovi treni Vivalto così come ha voluto la Giunta Zingaretti. Mettere in relazione, quindi, gli sforzi che nel Lazio si stanno mettendo in campo per migliorare la qualità e la quantità del trasporto sulle linee regionali con le ferrovie ‘ex concesse’, è un’operazione da azzeccagarbugli. Ai consiglieri Sabatini e Aurigemma ricordiamo, inoltre, che la Giunta Zingaretti ha confermato il proprio impegno per quest’anno destinando 103 milioni di euro alle ferrovie ex-concesse Roma-Lido, Roma-Viterbo e Termini-Pantano per interventi infrastrutturali. Ed un consigliere regionale dovrebbe sapere che non si possono mettere insieme, nella stessa cesta, le pere con le mele”.