Tito Mezzetti, assessore al bilancio a Montalto di Castro
A Montalto di Castro si sono mossi per tempo e il bilancio comunale è pronto per essere approvato: 35.349.630,21 milioni di euro di entrate e altrettanti di uscite. E il documento contabile del comune tirrenico, oltre che dai consiglieri, potrà essere visionato da tutti i cittadini visto che sarà inviato ad ogni famiglia. Un bel gesto di trasparenza e di condivisione.
A spiegare come è stato strutturato è l’assessore al bilancio Tito Mezzetti che ci ha lavorato di fino, insieme al sindaco Sergio Caci. “Nonostante un taglio al Fondo di Solidarietà di ben 1.564.708,81 euro, siamo riusciti a redigere il bilancio 2015 in pareggio – afferma – garantendo, ed anzi in molti casi aumentando, l’offerta dei servizi alla cittadinanza, senza comprometterne la qualità e, soprattutto, senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini, lasciando pressoché inalterate le tariffe vigenti. A tre anni dal nostro insediamento, possiamo dire con orgoglio, che il bilancio 2015, sottoposto all’esame del Consiglio comunale, si presenta come uno dei migliori biglietti da visita di questa amministrazione, sia dal punto di vista contabile che da quello dell’assoluta trasparenza”.
“Dal punto di vista strettamente contabile – aggiunge Mezzetti – è stata effettuata un’operazione di ‘ripulitura’ di tutte quelle poste di dubbia esazione, ereditate dalle precedenti amministrazioni, per rispondere con maggiore puntualità al principio di veridicità dei dati, imposto dalla legge ma troppe volte sacrificato (mai da noi) sull’altare dell’interesse politico. Rivendichiamo con orgoglio e fermezza che, a monte di un pesante passivo ereditato dalle amministrazioni che ci hanno preceduto, il cui ammontare, al momento del nostro insediamento è stato quantificato, per difetto, in circa 6,5 milioni di euro, oggi, attraverso piani di rientro concordati con i creditori/fornitori, abbiamo sanato tutte le situazioni pregresse ed al momento tutti i fornitori ricevono i pagamenti delle fatture emesse, a 60 giorni dalla presentazione”.
E ancora: “In un momento di profonda crisi economica, per adempiere ad un preciso impegno assunto con i cittadini, abbiamo applicato un’aliquota ridotta a favore di coloro che danno in comodato gratuito la seconda casa a parenti entro il primo grado. L’unica condizione posta consiste nella registrazione del contratto di comodato per evitare che ci sia un abuso ingiustificato da parte dei soliti furbetti. Qualora poi le finanze dell’Ente lo consentiranno, intendiamo azzerare l’Imu su questi immobili dati in comodato gratuito ai figli”.
Sergio Caci, sindaco di Montalto di Castro
La spesa complessiva per la parte corrente ammonta a poco più di 19,3 milioni di euro, così suddivisi: spese per il personale 14,77%, acquisto di beni e servizi 18,99%, prestazioni di servizi 35,66%, rimborso degli interessi e delle quote capitali dei mutui in ammortamento 13,27%, trasferimenti 12,56% e interventi 4,75%. In particolare, Montalto di Castro spende 2,280 milioni di euro per la nettezze urbana, 600mila per il trasporto scolastico e 250mila per la mensa scolastica, 890mila per l’acquedotto, 785mila per la depurazione, 485mila per la pubblica illuminazione. E poi 261mila in campo turistico, 482mila nel settore della cultura, 120mila per il Festival di Vulci e altri 200mila per la gestione del Parco di Vulci.
Per quanto riguarda gli investimenti, a fronte di una spesa complessiva prevista di quasi 8,3 milioni di euro, il 43,84% è rappresentato da interventi nel settore della viabilità ed illuminazione pubblica, il 29,24% per interventi nel settore sociale, il 19,11% per l’ambiente ed il territorio ed il restante 7,81% per interventi in vari settori. In dettaglio, 2,250 milioni per pista ciclabile e strada litoranea, 2,34 per l’ampliamento in projet financing del cimitero comunale, 150mila per la realizzazione dello Skate Park, 416mila per contributi a privati per gli eventi alluvionali del 2012, 385mila per lavori di ripristino per il maltempo del 5 e 6 marzo 2015.
“Riteniamo – conclude l’assessore Tito Mezzetti – che il bilancio di previsione sottoposto all’esame del Consiglio comunale e redatto secondo i principi previsti dalle norme vigenti, così come evidenziato dal Revisore Contabile che sullo stesso ha espresso parere favorevole, sia un vanto per la nostra amministrazione e un’ulteriore risposta positiva ai nostri cittadini. Lo studio approfondito delle problematiche sociali e territoriali di questi tre anni di attività amministrativa, l’ascolto costante delle problematiche sollevate da una attenta e preziosa critica costruttiva da parte delle varie componenti della società civile, ci hanno consentito di indirizzare l’impiego delle risorse in maniera mirata. Mi riferisco agli investimenti per il decoro urbano, la cura del verde pubblico, la segnaletica stradale, il paese ordinato, l’asfaltatura di vie e piazze, il risveglio del senso civico e di appartenenza. In una parola la fierezza di sentirsi montaltesi”.
