Sarà ancora una volta un grande nome a salire sul palco delle Serate Borgiane, domani alle 21,30, a Nepi. La rassegna “Le notti di Lucrezia” prosegue infatti con Michele Mirabella. Il format, una sorta di contenitore nell’evento principale, prevede una serie di otto appuntamenti, animati da autorevoli esponenti della cultura italiana, ed incentrati sulla vita e le esperienze, professionali e personali, che hanno segnato ciascuno di loro. “Le notti di Lucrezia” diventa così una sorta di chiacchierata informale tra il personaggio, che si “spoglia” della sua veste pubblica e la platea alla quale si racconta negli aspetti più nascosti, più intimi e sconosciuti alla maggior parte delle persone. La rassegna, aperta da Alda D’Eusanio, continua con un altro grande protagonista del panorama artistico e culturale nazionale, Michele Mirabella, uomo di spettacolo a tutto tondo.
Dal 1996 conduce infatti “Elisir”, testata di salute e benessere di RaiTre, ma è anche regista, autore, attore, scrittore, docente alla facoltà di “Sociologia della Comunicazione: teoria e tecniche dei mezzi di comunicazione di massa” all’Università di Bari e alla Sapienza di Roma. In questi giorni, inoltre, sta scrivendo il suo quarto libro, dopo il grande successo dell’ultimo “Cantami, o mouse” e preparando l’allestimento in teatro di due opere liriche.
Un artista instancabile insomma, che, domani, si sposterà, per una sera, dal salotto televisivo al salotto sotto le stelle della Rocca dei Borgia, raccontandosi nelle sue infinite sfaccettature, quelle note ma anche, e soprattutto, quelle meno note, perché, come affermò lui stesso tempo fa: “il vecchio Dostojevskij dice “la bellezza ci salverà”. Io direi “il senso del ridicolo”. Se ritroviamo il senso del ridicolo siamo salvi.”