La storia sulle origini del gelato non è molto chiara e molte sono le leggende che narrano la nascita di questo fantastico dolce. Sappiamo per certo, invece, che sin dai tempi antichi, l’uomo amava consumare bevande ghiacciate costituite da frutta, latte e miele mescolati con la neve, meticolosamente conservata nelle neviere. Qualcuno fa risalire la nascita del gelato addirittura alla Bibbia: si narra che Isacco, offrendo ad Abramo latte di capra misto a neve, avrebbe inventato il primo sorbetto della storia.
L’’importante evoluzione ci fu con gli Arabi alla fine del IX secolo, in seguito all’invasione della Sicilia, dove sull’Etna si trovavano grandi quantità di neve e nel resto dell’isola gli altri gustosi ingredienti che hanno permesso la realizzazione del Sherbeth, conosciuto oggi come granita.
A rivendicare l’invenzione del gelato moderno, invece, è la città di Firenze con Bernardo Buontalenti (siamo nel Cinquecento). L’architetto ufficiale della corte medicea, scervellandosi su come poter rendere ghiacciata della crema senza annacquarla con la poltiglia di neve, pensò di utilizzare l’albume delle uova di cui conosceva il potere aggregante (questo ingrediente era usato dagli artisti per impastare i colori) e riuscì a ottenere il primo vero gelato.
Non da meno è il palermitano Francesco Procopio dei Coltelli che, trasferitosi a Parigi alla corte del Re Sole, nel 1686 aprì il primo caffè-gelateria della storia, il famosissimo caffè Procope.
Il successo del gelato si deve però a Filippo Lenzi, che alla fine del XVIII secolo, aprì la prima gelateria negli Stati Uniti. Nel 1846, proprio nel New Jersey, Nancy Johnson mette a punto la sorbetteria a manovella, una macchina che manteneva la miscela liquida sempre in movimento e permetteva il raffreddamento omogeneo, dando un gelato non più granuloso, ma cremoso. La leggenda vuole che il primo produttore industriale sia stato un lattaio di Baltimora che dovendo smaltire una partita di latte rimasta invenduta, la trasformò con grande successo in gelato.
Con l’invenzione dei sistemi moderni di refrigerazione nasce e si sviluppa l’industria del freddo. I gelati da passeggio con lo stecco invadono il mercato e in Italia nascono i primi Mottarello, Pinguino, Cremino e il mitico Cornetto. Ma veniamo alla ricetta di oggi e agli ingredienti per preparare un gustoso gelato homemade.
Per preparare un chilo di base di gelato occorre utilizzare 4 uova, 200 grammi di zucchero e 1 litro di panna. Se invece volete la base di gelato allo yogurt dovete utilizzare 250 grammi di yogurt, 250 millilitri di panna, 250 millilitri di latte e 150 grammi di zucchero. A questi ingredienti potete aggiungere il cacao amaro per un gelato al cioccolato, della frutta fresca, dei pistacchi, mandorle, succo di limone a seconda del gusto che volete realizzare.
Dividere i tuorli dagli albumi e unire lo zucchero ai tuorli e lavorate bene questi due ingredienti fino a formare una crema, mentre a parte montate a neve gli albumi. Poi montate la panna (in caso di gelato allo yogurt utilizzate questo ingrediente) e unitela alla crema di tuorli, mescolando con delicatezza per non farla smontare.
A questo punto mettete la crema in un contenitore e riponetelo nel freezer per circa 4 ore. Ogni 45 minuti tirate fuori il composto per mescolarlo. Questo passaggio è fondamentale: in modo i cristalli di ghiaccio si romperanno e il gelato resterà cremoso. Gustate il vostro gelato con cialde, topping al cioccolato o alla frutta, granella di nocciola o frutta fresca.