Un convegno sulle buone prassi per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati che si terrà, oggi giovedì 11 giugno alle ore 10 presso la Sala Coronas della Prefettura di Viterbo. È il primo degli appuntamenti di Estasiarci XVII edizione, manifestazione che ogni anno celebra a Viterbo la Giornata mondiale del rifugiato e la Giornata della musica.
Arci Solidarietà Viterbo e Arci Viterbo parleranno delle buone prassi dell’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati, insieme alle realtà più significative sul panorama nazionale. Buone prassi che Arci mette in pratica sul territorio provinciale dal 2001, e attualmente con cinque progetti Sprar che coinvolgono otto enti locali della Tuscia, che prevedono l’accoglienza in piccoli gruppi in appartamenti (e non in alberghi) ed un articolato programma per l’integrazione delle persone accolte. Prassi che Arci mette in pratica anche per gli arrivi in prima accoglienza. Dal 2014, infatti, in occasione di un afflusso straordinario, Arci Solidarietà Viterbo e Arci Viterbo tramite la Prefettura di Viterbo accolgono i migranti secondo lo stesso modello Srari. Attualmente tra SPRAR e prima accoglienza sono circa 180 le persone accolte sul territorio provinciale da Arci Solidarietà Viterbo e Arci Viterbo.
Intervengono:
Roberta Monni (vice Prefetto aggiunto, dirigente Area IV Prefettura di Viterbo), Daniela Di Capua (direttrice servizio centrale SPRAR), FilippoMiraglia (vice presidente ARCI Nazionale), Oliviero Forti (responsabile immigrazione Caritas Italiana), Riccardo Clerici (UNHCR), RobertoGiordano (segretario CGIL Roma-Lazio, delega all’immigrazione).