Ufficialmente la stagione si chiude il 30 giugno, ma il tempo dei bilanci è già cominciato. E allora che tipo di annata è stata quella del calcio provinciale che va ad esaurirsi? Se ne parla con Ermanno Todini, delegato provinciale della Federazione italiana gioco calcio ormai da tre anni.
“Considero estremamente positivo anche il bilancio dei campionati 2014-2015 – sottolinea con vigore -. Inutile nascondersi che ci sono delle difficoltà, derivanti dalle condizioni economiche generali, ma sono state affrontate e risolte con la solita passione e con il consueto entusiasmo”.
Si comincia dai tornei. “La Delegazione di Viterbo – continua Todini – organizza i campionati di Terza categoria, Juniores, Allievi, Giovanissimi, Giovanissimi fascia B, calcio a 5 maschile e femminile. Si tratta di almeno una cinquantina di gare ogni settimana. Il che comporta problemi organizzativi e gestionali non semplici. E a questo si aggiunge l’intensissimo lavoro nell’ambito dell’attività di base. Devo dire con sincerità che l’intero staff della Figc provinciale ha risposto sempre con sollecitudine alle problematiche che si sono manifestate. E anche il numero delle compagini iscritte è rimasto sostanzialmente simile alle annate precedenti, nonostante i problemi cui accennavo in precedenza. Diciamoci la verità: gli sponsor si sono notevolmente assottigliati, anzi in diversi casi sono completamente spariti. Riuscire comunque ad organizzare tornei di livello con un elevato numero di squadre partecipanti, è motivo di soddisfazione. Di questo intendo pubblicamente ringraziare tutte le società della Tuscia e quelle delle altre province impegnate nei gironi viterbesi che, con enormi sacrifici, permettono ai loro ragazzi di ben figurare”.
Al termine della regular season, scocca l’ora della Coppa Provincia di Viterbo, manifestazione che oltre ad assegnare un ambito trofeo, permette di ottenere punteggi per poter essere inseriti (con buone probabilità di successo) nelle graduatorie per il ripescaggio nei tornei di categoria superiore. “Si sta rivelando – spiega Ermanno Todini – una formula sempre più affascinante e coinvolgente, caratterizzata dalla gara unica e dall’eliminazione diretta che spinge tutti a dare il massimo sempre e senza possibilità di fare calcoli. Quest’anno, la Coppa Provincia in Terza categoria è stata vinta dal Farnese che nella finale di Soriano nel Cimino ha superato l’Atletico Vetralla: un risultato che premia una società piccola ma ben strutturata che, ne sono certo, saprà farsi valere anche in Seconda. In generale, abbiamo assistito a gare combattute, ben giocate e gratificate dalla presenza di un folto pubblico. Si tratta di un’appendice che conferisce ulteriori stimoli a ben figurare”.
Un appuntamento ormai consolidato è Stradacalciando, inserito per seconda volta consecutiva nel programma de “La Città a colori”, la manifestazione di Viterbo con amore che chiude la Settimana del volontariato. “Questa edizione – ricorda il delegato Figc – abbiamo voluto dedicarla alla memoria di Luca Graziosi, il sedicenne di Castel S. Elia scomparso tragicamente in febbraio a causa di una meningite fulminante. Luca fu uno dei protagonisti della Rappresentativa Giovanissimi che vinse il titolo regionale due anni fa. E’ stato commovente ed emozionante ricordarlo con i suoi genitori, Gilberto e Tamara, davanti a centinaia di bambini appassionati del calcio quanto lui. Stradacalciando rappresenta l’essenza del pallone come lo intendo io: pulito, giocoso, fatto di emozioni e sentimenti, libero da ogni sorta di condizionamento”. E la violenza sui campi? “Gli episodi di intolleranza sono da condannare sempre e comunque, ma purtroppo fisiologici. Anzi, anche se manca ancora il bilancio definitivo, mi pare che le situazioni davvero gravi sono state poche e in misura inferiore rispetto al passato”.
E’ il momento già di pensare al futuro, presidente Todini. “E’ ancora molto presto per ipotizzare la composizione dei prossimi tornei. Adesso è il momento di raccogliere le idee, le forze e organizzarsi per i prossimi impegni. Intanto, voglio ringraziare il presidente del Comitato regionale Melchiorre Zarelli per la vicinanza e l’affetto che continua a mostrare nei confronti del calcio viterbese, il consigliere Renzo Lucarini, sempre pronto a dare una mano, e gli arbitri viterbesi, la cui presenza è indispensabile per lo svolgimento di ogni gara. Un grazie particolare a tutti i miei collaboratori che, animati solo dalla passione e dall’amore per questo sport, lavorano quotidianamente per il corretto svolgimento delle varie manifestazione. Lasciatemelo dire con orgoglio e con un pizzico di presunzione: il calcio dilettantistico è la vera colonna portante del movimento calcistico. E di questo ne siamo tutti fieri”.