Dal Movimento 5 stelle Viterbo riceviamo a pubblichiamo:
“L’amministrazione fa di nuovo retromarcia, e noi aggiungiamo per fortuna, e decide anzi ri-decide di prevedere la rotatoria all’altezza dell’ex consorzio agrario. Fino a poco tempo fa erano previsti due svincoli sulla variante Almirante in direzione Tuscania in zona Santa Barbara che avrebbero però potuto comportare problemi di espropri, come da noi segnalato recentemente, e che avrebbero potuto determinare anni di ritardo nell’avvio dei lavori dell’opera pubblica, oltre al fatto che non avrebbe certo agevolato il traffico adiacente la zona della lottizzazione. Ferma restando la nostra contrarietà all’utilizzo dei piani integrati (concedere l’autorizzazione a costruire su richiesta di un privato a fronte di un’opera pubblica da realizzarsi a carico del richiedente) apprendiamo inoltre, con soddisfazione, che in terza commissione è stato approvato un nostro emendamento, di buon senso, che prevede l’avvio delle opere richieste dal privato, contestualmente a quelle di interesse pubblico e in nessun caso prima di quest’ultime, oltre al ripristino delle precedenti opere previste sulla Teverina tra cui la rotatoria e l’ampliamento della uscita dalla almirante verso la Teverina stessa, opere che riteniamo comunque preferibili al fine di agevolare la già difficoltosa viabilità di quella strada.
Dovrebbe essere ovvio per una amministrazione far venire prima l’interesse della comunità e dopo quello dei singoli; dovrebbe, ma in un paese come il nostro dove niente è scontato, bisogna combattere anche per far approvare le ovvietà. Al momento l’emendamento è passato in commissione essendo stato inserito nella proposta di convenzione stilata dagli uffici ed auspichiamo che tale indirizzo diventi la regola di questa amministrazione.
Per conto nostro pretenderemo l’inserimento della condizione di avvio contestuale delle opere pubbliche e di quelle private per tutti gli altri piani integrati che verranno presentati”.