Dai consiglieri comunali Sergio Insogna e Francesco Moltoni riceviamo e pubblichiamo:
Invano abbiamo atteso che i colleghi del gruppo di Oltre le Mura potessero incontrarsi con noi , previa convocazione di chi di dovere, per discutere di una scelta importante e fondamentale come il candidato del gruppo per la elezione del Presidente del Consiglio Comunale.
Evidentemente hanno preferito affrontare e discutere la questioni con soggetti estranei a questa scelta principale del gruppo, pur essendo gli stessi interessati come tutti gli altri consiglieri a questa elezione.
Questa grave scelta ha leso il nostro diritto di poter concordare con loro il nominativo od i nominativi da sottoporre alla valutazione dei colleghi sia di maggioranza che di minoranza, abbiamo sempre asserito che i candidati di Oltre le Mura ( lista a cui è stata riconosciuta dai gruppi di maggioranza la legittimità di proporre il nominativo od i nominativi) di partenza erano tutti i 5 componenti del gruppo.
Per cui non abbiamo esternato alcun veto ed era nostro desiderio legittimo discutere e scegliere insieme, poi la maggioranza del gruppo avrebbe deciso.
Invece ci siamo trovati ad essere dichiarati indesiderati da un collega civico, con il silenzio assenso dei nostri colleghi del gruppo, abbiamo assistito al diktat nei confronti del gruppo di maggioranza del Pd di un altro collega neo-civico, sempre con il silenzio assenso dei colleghi del gruppo.
Sino ad oggi abbiamo assistito ad un balletto di nomi e presunti candidati da parte di un gruppo di colleghi civici, il fatto è diventato veramente stucchevol
Abbiamo atteso anche troppo e nulla è accaduto, ora ci sembra giunto il momento anche per il dovuto rispetto alla Città ed a tutti i consiglieri comunali, nessuno escluso, formalizzare il nominativo del nostro candidato che risponde, a nostro modo di vedere, a quelle caratteristiche utili a poter svolgere la funzione tecnica ed istituzionale di Presidente del Consiglio, cioè il ruolo di garante, di super partes .
Noi proponiamo il nominativo di Sergio Insogna, che innanzitutto è il consigliere più votato nel gruppo, il quale può garantire con la sua esperienza e la sua specchiata onestà intellettuale, una gestione ottimale dei lavori del Consiglio Comunale, dei rapporti istituzionali, delle prerogative dei colleghi consiglieri, dei loro diritti e dei loro doveri.
Crediamo che questo nome sia spendibile ed accettabile da parte di tutti i consiglieri comunali, sicuramente la sua eventuale elezione non sarà frutto di uno specifico accordo politico, ma frutto di un patto tecnico ed istituzionale che nasce da due consiglieri civici di maggioranza ma che può essere condiviso senza alcun timore sia dai colleghi della stessa maggioranza che da quelli di minoranza.
In questo momento ci sembra giusto dare la possibilità a tutti i consiglieri di poter valutare in tempo, con serenità ed obiettività questa candidatura che rappresenta anche un’autentica difesa dei sacrosanti diritti di ogni consigliere di poter esprimere le proprie opinioni e considerazioni diverse dagli altri , senza essere per questo escluso da una scelta importante per il Consiglio Comunale.
L’arroganza di chi ritiene in virtù dei numeri di poter sopprimere ed escludere politicamente gli altri, non si addice a chi si candida a tale ruolo istituzionale e qualsiasi nominativo di un collega candidato, che è frutto di questo metodo antidemocratico ed ingiustificato non può garantire imparzialità, equità ed equilibrio e diventa un garante poco credibile.
Francesco Moltoni e Sergio Insogna
consiglieri comunali di Oltre le mura